domenica, marzo 29, 2009

TEMPERATURA DEL MARE

4-11 Gennaio

1-8 Febbraio

Nell’ambiente subacqueo si parla in modo ricorrente della temperatura dell’acqua,specialmente di quella fredda che condiziona molto le nostre immersioni mettendo alla prova noi e le nostre attrezzature.
2-9 Marzo

Grazie ad un sofisticato sistema satellitare è stato possibile vedere delle immagini che ,attraverso una scala di colori,evidenziano la temperatura superficiale del mare che poi è quella che ci interessa.

15-22 Marzo

Ognuna ha riportato in testa il periodo di riferimento e osservandole in sequenza notiamo come cambia la temperatura ,più rapidamente o lentamente,nel corso dei periodi dell’anno nelle singole zone. 16-23 Aprile

Alle latitudini più estreme e in alcuni periodi invernali si vedono delle aree bianche che rappresentano zone coperte da una coltre nuvolosa per tutto il periodo di riferimento, dove appunto i satelliti non sono riusciti a scansionare.Queste immagini sono tratte dal sito del LaMMa 28Aprile 5Maggio


24 -31 Maggio


15-22 Giugno


5-12 Luglio

25Luglio-1 Agosto

dove si possono trovare una vasta quantità di informazioni meteo e così come le ho raccolte possono indicarci come varieranno nei prossimi mesi le temperature e da dove partiranno o come evolveranno ,più o meno, le zone calde. 7-14 Agosto

7-14 Settembre
Per maggiori informazioni sulla metodologia delle rilevazioni termiche invito tutti a consultarne il sito all'indirizzo
http://www.lamma.rete.toscana.it/ 10-17 Ottobre

16-23Novembre

6-13 Dicembre

25Dicembre 1 Gennaio
Adesso se qualche biologo volesse prendere spunto da qui per spiegarci come si muovono i flussi di plancton e di pesce rispetto al riscaldamento dei mari è ben gradito; avanti ai commenti.

lunedì, marzo 23, 2009

Comincerà la Primavera?

Finalmente sembra che questo Inverno piovoso si faccia da parte anche se qualche colpo di coda è ancora probabile, ma... in acqua la Primavera sta avanzando.
Ieri sera già appena sceso sotto la superficie notavo la quantità di plancton e la bioluminescenza che emetteva, poi mano a mano che mi facevo avanti, sotto il fascio di luce delle torce, appariva numerosa la vita nuova.Un piccolo grongo, una timida murenina Polpi e scorfani di varie dimensioni, insomma nel nostro porticciolo di Framura non c'era anima viva, ma sott'acqua... che movimento!
Il clou l'abbiamo avuto durante l'incontro con un giglio di mare, Tullio, mio compagno di avventura, non lo aveva mai visto ed il suo nuoto "sinuoso" ha catturato non poco la nostra attenzione.
Framura delle meraviglie direbbe qualcuno, e forse è proprio vero, adesso possiamo anche tornare alle nostre case, la cura antistress è stata fatta.
A presto.

mercoledì, marzo 18, 2009

AUTOCOSTRUZIONE , rocchetto per cazzillo.

Le nuove norme che regolano l’attività subacquea prevedono l’obbligo per i sub di dotarsi di una boa di emergenza (cazzillo) da lanciare verso la superficie in caso di una riemersione lontano dalla barca di appoggio o dal pallone di segnalazione. Normalmente viene venduto insieme ad una sagola ,ma se questa non viene dipanata correttamente ,il lancio risulta inutile e dovremo risalire in acqua libera senza riferimento.Per ovviare a questo inconveniente si trovano in vendita delle bobine dette rocchelli che permettono di svolgere la sagola in maniera ordinata, ma hanno lo svantaggio ,oltre al costo, di una forma un po’ ingombrante. Il mio sistema invece è di facile realizzazione , sostiene circa 20mt di sagola e la sua forma permette di essere riposto all’interno della busta del cazzillo stesso.
Intanto vediamo cosa ci occorre.
1) due dadi M8
2) due dadi M8 di tipo chiuso
3) un pezzo di barra filettata M8
4) due rondelloni 4volte il diametro per vite M8 (32mm)
5) come sigillante se la abbiamo un po’ di colla a caldo
Tutta la bulloneria ovviamente in acciaio inox che troviamo o in una buona ferramenta o in un negozio di forniture nautiche.
A questo punto è sufficiente spalmare la colla sulla filettatura e bloccare una rondella tra i due dadi alle estremità della barra filettata .Adesso ci avvolgiamo sopra la sagola e riponiamo il rocchello col pallone nella sua busta.
Un piccolo accorgimento:
Sulla cima a 5 mt dall’inizio facciamo un paio di nodi o una piccola gassa , nel caso di una emergenza (rottura computer o profondimetro, perdita della maschera ecc) saremo sempre in grado di valutare la profondità per eseguire una tappa in sicurezza.

sabato, marzo 14, 2009

14/03/2009 IMMERSIONE ALTARE A PORTOFINO NOI C'ERAVAMO!!!!!!!!!!!

Dopo una lunga navigazione a bordo del gommone ............... dovuta a problemi di motore, siamo arrrrrivati finalmente all' ALTARE tra una dimenticanza e l'altra. Appena ci siamo buttati in acqua ho avvertito la presenza di acqua salata alle p...e, nessun problema si scende lostesso, visibilita 15 mt circa e si va, io ed il Pasticca siamo andati forte forte fondi fondi, Tullio ed Emma un po' meno comunque ci siamo divertiti ma sono uscito zuppo. E anche oggi abbiamo dovuto sacrificarci per chi non c'era.
Peccato che mancava la macchina fotografica.

L'ISOLA-CALAFURIA.....SUBNORMALE PER SEMPRE!!!

Visto che nessuno più pubblica sul blog dei subnormali appena ho qualche media lo faccio io- Immersione da terra a Calafuria.... Dopo una ...