mercoledì, giugno 29, 2011

Crociera Isola d'Elba sul Merak

Data: 25-06-2011
Equipaggio Merak:   Fillippo e Barbara
Ciurma Subnormale: Mauro (Baronetto), Mauraccio, Vittorio e Tullio
Ciurma Normale :     Vanessa, Carlo e Claudio



Sono le prime luci dell'alba di sabato 25, il Merak accende i suoi motori per fare rotta verso l'isola d'Elba.
Il comandante Filippo è insicuro sulla rotta e guarda  l'orizzonze pensieroso.


Per sua fortuna, Vittorio,  il vecchio lupo di mare del sabato mattina prende la situazione sotto controllo, tira fuori dalla cesta la sua bussola sub, prende il timone con decisione e parte sicuro, fiero e con il sorriso tra le labbra.

Dopo aver incrociato 4 isole, di cui pure un paio nemmeno dell'arcipelago toscano e sfiorato 3 secche, Tullio prende in mano la situazione.Una bella spallata al Vik e vira di 145 gradi puntando verso la destinazione agognata di cui lui ha chiara in mente la rotta al centesimo di grado.


Con lui al timone la situazione da preoccupante diventa tragica e quando le prime ombre della sera arrivano, decidiamo di ormeggiare disperati. Il comandande Filippo guarda ormai sconsolato la costa sconosciuta che abbiamo davanti chiedendosi cosa abbia fatto di male per imbarcare questi Subnormali e che forse era meglio un sano lavoro come impiegato al catasto. Tutto il suo glorioso passato di uomo di mare e subacqueo professionista bruciato in un solo giorno.


In ogni caso il passaggio imprevisto negli alti fondali del mediterraneo, permette la pesca di qualche piccolo pesce spada e tonno. Ecco qui qualche cosa che ho preso io con la mia lenzina a traina. Spero che basti per fare il sughetto stasera.

I due timonieri in seconda, non ci hanno portato a destinazione, ma in compenso hanno solo rimediato una bella scottatura con sintomi da insolazione e miraggi. Eccoli nel momento del confronto delle scottature.


Approfittando di questo momento di distrazione un altro marinaio da settimana di ferragosto, si dice pronto a mostrare le sue qualità di orientamento, ma viene prontamente dissuaso da una ciurma al limite dell'ammutinamento.


Messi i remi in barca e curate le scottature, Vittorio torna alla sua principale attività: cioè quella di bel tenebroso ammaliatore di sirene spiaggiate.



Noi però dubbiosi anche di questa sua millantata qualifica lo mettiano in cucina sperando che almeno li non faccia troppi danni.


Ma l'odore di bruciato non lascia sperare nulla di buono e viene quindi prontamente sostituito dalla provetta cuoca Barbara.


Con Vittorio seduto ed impossibilitato a fare ulteriori danni ed un buon profumino di sugo nell'aria il clima diventa sereno e la fame aumenta. Si iniziano a stappare un po di Ceres.


Arriva finalmente la pappa, ma nessuno mangia per rimanere leggeri per le immersioni. In particolare Tullio beve solo un bicchiere di acqua naturale a temperatura ambiente (38 gradi) ed un mezzo grissino che si divide diligentemente con gli altri.


La notte arriva e si rinuncia di scendere a terra per una passeggiata, un vento freddo e fastidioso ci fa vedere le brande delle cabine come il posto più ambito in cui recarsi.
La mattina arriva ed un vocio dal ponte, sveglia tutti. Vittorio e Tullio stanno discutendo come affrontare la rotta oggi, hanno chiaro tutto ora. La notte ha portato consiglio. Il povero Claudio ascolta allibito ed inizia a considerare un ritorno a nuoto come la soluzione più sicura.


La fiducia è molta, ma per sicurezza facciamo qualche foto segnaletica, cosi eventualmente potranno riconoscere i cadaveri alla deriva.


E' il momento di partire, ma purtroppo l'ancora risulta incangliata, si decide di scendere tutti per sbloccarla, almeno per un un pochino non sentiremo Vittò parlare.





Liberata l'ancora e data una pulitina alla chiglia si torna a bordo e si inizia la navigazione di ritorno.





In effetti la rotta di ritorno risulta molto più lineare, ecco qualche foto scattata durante il percorso


Per fortuna Filippo riprende il controllo della nave e ci riporta a casa in perfetto orario. Anzi quasi ( 3 minuti netti di ritardo rispetto al previsto). Il tempo di una foto di gruppo e si sbarca.


Ecco potete vedere qui i Subnormali a fine cottura rossi e cotti a puntino, ci manca solo il rosmarino sotto le ascelle ed un limone in bocca.


Vi prego di notare Tullio che si sovviene in questo momento di avere la crema solare nella borsa.
Mauraccio invece è un po arrabbiato, voleva abbronzarsi, ma non è riuscito a prendere nemmeno un raggio di sole. Tutta colpa del comandante che ci ha tenuti 2 giorni nel lato in ombra dell'isola.

A causa di lamentele pervenute in redazione l'identità della persona a destra è stata mascherata.


PS: OGNI RIFERIMENTO A FATTI, PERSONE E COSE REALMENTE ACCADUTE E' PURAMENTE CASUALE. 
PURE QUESTO ROSSO (FORSE) LO HO AGGIUNTO CON PHOTOSHOP!
L'IMBARAZZANTE MANCANZA DI FOTO SUBACQUEE HA CREATO QUESTA PICCOLA DERIVA NARRATIVA. 
UN CARO SALUTO A CARLO, VANESSA E CLAUDIO. SE AVETE QUALCHE FOTO DA AGGIUNGERE SPEDITELA, PURCHE' POI NON VENGA CONTESTATO IL COMMENTO IMPROBABILE CHE METTERO' SOTTO. 



giovedì, giugno 23, 2011

POMERIDIANA ALL'ISOLA DI CALAFURIA!!!!!!!!!!!

Finalmente la mareggiata è passata e dopo un paio di giorni di mare quasi calmo facciamo un tuffetto (si fa per dire) a calafuria.


Tanto per cominciare devo ringraziare Enrico che non facendo un cavolo dalla mattina alla sera (caro Brunetta fai qualcosa) si è dedicato nell’accompagnarmi in questa immersione pomeridiana, Grazie Enry!!!


In SECUNDIS (mi sa che questo termine me lo sono inventato, non ho mai studiato latino) per favore non consideratemi come fotografo subacqueo, le foto che posto sono solo per aiutare la narrazione dell’immersione e non per incorniciarle!!!!

Bene cominciamo con il racconto, appena arrivato vedo Enrico sugli scogli con la bussola in mano che gira come se fosse una trottola per prendere le mire, anche se secondo me guardava tutt’altro!!!!

Beh!!! Bando alle ciance, partiamo come sempre dal canale con una buona intenzione, quella di beccare la grotta del gronco. Messi nella linea di rotta giusta, 1, 2, 3, giù! La visibilità non è delle migliori, ma appena scavalcati 15 metri si apre un po, regalandoci 5/7 metri di visibilità! Come pianificato ci facciamo un giretto dentro la grotta del gronco, per poi dirigersi all’isola, qua però non andiamo nel lato esterno, ma riprendiamo la strada del rientro, e a salutarci si affacciano un paio di aragoste e una timida murena. Inutile narrare la bellezza del corallo che colora le pareti di questo meraviglioso fondale!!!!!!!!





In conclusione che dire….. Un’immersione di 74 minuti con una prof massima di 34 metri 4 minuti di deco smaltiti nel rientro e……. tanta voglia di ritornare a visitare i nostri meravigliosi fondali!!!!!

Buone bolle a tutti!!!!

E allora Visto che i Vecchi non erano Presenti.........

 Framura 22 Giugno 2011
Heeeeee ormai i subnormali stanno invecchiando  ........Escluso ALCUNI bhe ieri sera Io Alex , Leandro , Paolo e Alessio ci siamo recati a Framura , dove un mare splendido , ed' altrettanto tramonto splendido ci ha accolto.....scordavo anche visibilità SPAZZZZIALE



IL mio culo solito mi fà vedere un bel nudibranco penso che si chiami Umbracco


poi non potevano mancare delle Murene con l'amico gamberetto accanto


pareti di Parazoantus meravigliose e a Framura ve ne sono veramente tante di pareti colorate


Un timido polpettino abbraccia delle posidonie


Varie specie di Spugne e sotto Altri parazoantus con Serpula Rosa


Poi scattiamo una foto ad'uno spirografo trattenendo il respiro prima che si chiuda


 altra specie di Protula


e poi una splendida mitosi di spugna peccato per il Vinaio che non sono riuscito a prenderlo bhe alla prox


Ciprea sempre dedicata alla Lidia


e con questa Serpula rosa vi dò appuntamento al Prossimo Tuffo ciao Alex

giovedì, giugno 16, 2011

Era dal 18 Maggio che non mi Ributtavo roba da Urliiiiiiii


 E già già dopo più di un Mese all'asciutto visto gli impegni di lavoro all'estero e in Italia , ormai non ne potevo più ....e allora viaaaa destinazione Calafuria tutto condito con Eclissi Favolose e compagni MITICAAA Enri , Vick , Adri , Io , Isa , e special Guest  Tullio e VENUTO signori si c'è l'abbiamo fatta


 Bè oserei dire che si vede che mi hanno ridato il mio Flash se dio vuole l'ikelite mi ha rimandato dopo due lunghi mesi il mio flash che si era fuso


 un'aragosta prima della bena nel torbo , era abbastanza grossina


 Un Macro calamaretto , quasi invisibile


 non poteva mancare un'alicia mirabilis , anche perché ieri sere c'era la sagra delle
alicia Mirabilis


 Gronchettino quasi al rientro


 e poi guardate che simpatica questa soglioletta , che musino heee

E poi la BAVOSA ci dà appuntamento alla prossima ciaooooooooo raga 

Per vedere tutte le foto clicca sotto  





L'ISOLA-CALAFURIA.....SUBNORMALE PER SEMPRE!!!

Visto che nessuno più pubblica sul blog dei subnormali appena ho qualche media lo faccio io- Immersione da terra a Calafuria.... Dopo una ...