Come promesso ecco l'altro sport subacqueo di squadra, naturalmente un pò più duro dell'Hokey SUB ...verificate voi stessi, anche dalle foto allegate!!
Sull'origine del Rugby Subacqueo ci sono "leggende" un po' bizzarre, come quella che attribuisce la nascita dello sport ad una bizzarra attività ricreativa praticata con delle noci di cocco da alcune unità della marina francese quando le loro navi erano attraccate nel lontano Kenya.
In realtà, molto più realisticamente, il RS deve le sue origini alla necessità dei club di immersioni marine di mantenere il rapporto con l'ambiente acquatico durante il freddo inverno. Fu infatti a Colonia, in Germania, che, nel non tanto lontano 1961 un certo Ludwig von Bersuda ebbe l'idea di riempire con acqua salata una palla da pallanuoto e di portarla in profondità. All'idea della palla piena d'acqua, si aggiunse poi quella di portare in profondità due canestri ed una rete (del tipo di quella da pallavolo) che dividesse in due il campo di gioco. Lo scopo era quello di oltrepassare la rete (il cui bordo superiore era situato ad una distanza di un metro sotto la superficie dell'acqua) e di introdurre la palla nel canestro della squadra avversaria. ...Una prima, rudimentale, versione del RS era dunque nata.
Fu tuttavia solo dopo un po' di tempo, grazie all'impegno dei primi entusiasti pionieri di questo sport, che il RS cominciò ad acquisire l'aspetto "moderno": scomparve la rete a metà campo ma rimasero i canestri. Nel 1964 si disputò dunque la prima partita "vera".
La Federazione Tedesca riconobbe il RS fin dal 1972, organizzando fin da subito il primo Campionato Nazionale, la CMAS riconobbe invece il RS solo nel 1978.
Il primo Campionato Europeo venne disputato a Malmoe in Svezia nell'aprile del 1978, mentre la prima edizione del Campionato Mondiale fu disputata a Muellheim nel Maggio del 1980. Attualmente la maggiore parte dell'attività è concentrata in Germania, Svezia, Finlandia, Danimarca, Norvegia, Repubblica Ceca, Austria, Turchia, Svizzera, Colombia, Stati Uniti, poi c'è l'Italia, ma questa è un'altra storia...
Il Rugby Subacqueo viene giocato in piscine profonde 4 metri e le cui dimensioni sono di circa 10 metri per 15. Si tratta di dimensioni che generalmente risultano compatibili con le piscine, col fondo a gradino, di 25 metri di lunghezza, nelle quali il campo viene ricavato in corrispondenza dell’estremità più profonda. Lo scopo del gioco è quello di introdurre la palla, che ha circa le dimensioni di una palla da pallamano e che è piena d’acqua per consentirle di affondare, nel canestro difeso dalla squadra avversaria, posto sul fondo della piscina, in corrispondenza del lato corto dell’area di gioco.
Le squadre sono formate da 11 giocatori: sei giocatori in acqua e cinque pronti a sostituirli. Le sostituzioni tra i giocatori sono generalmente decise a tavolino prima ancora dell'inizio della partita e sono per così dire "cambi fissi". Generalmente vengono costituite delle coppie di giocatori in cui l'uno è il cambio dell'altro: quando uno dei giocatori della coppia decide di uscire, l'altro gli subentra immediatamente, prendendone il posto anche per quanto riguarda la posizione. Le sostituzioni, per ogni coppia di giocatori, avvengono continuamente nel corso di un singolo match e dunque, al contrario di quanto avviene nel calcio, non sono definitive. Affinchè una sostituzione sia corretta (gli arbitri controllano attentamente l'esecuzione dei cambi), è necessario che il giocatore sostituito fuoriesca completamente dall'acqua.
Tutti i giocatori sono attrezzati con maschera, boccaglio, pinne, che non devono superare i sessanta centimetri di lunghezza, e calottine con protezioni per le orecchie.
Le partite ufficiali durano 2 tempi di 15 minuti tuttavia, anche durante i tornei internazionali più importanti, si è soliti disputare gli incontri su tempi più brevi, generalmente con un'unica frazione di 12-15 minuti. All'inizio la palla viene posizionata in mezzo sul fondo della piscina. Le squadre si trovano in acqua, al lato della propria porta. Ogni giocatore deve toccare con almeno una mano il bordo della piscina. In caso di goal la squadra che lo ha subito attacca con la palla. Il regolamento ufficiale prevede la presenza di 3 arbitri, responsabili della partita: due arbitri subacquei si devono trovare ai lati della vasca (ovviamente sul fondo), il terzo, il capo, osserva la partita dal bordo vasca.
Caratteristica che rende unico il rugby subacqueo, se confrontato con ogni altro sport, di terra o di acqua che sia, è il fatto che il gioco si sviluppa tridimensionalmente: non solo in avanti e indietro, ma anche sopra e sotto: l’intera profondità di 4 metri può infatti essere sfruttata per costruire l’azione. In tal senso l’unico divieto imposto è che la palla non fuoriesca dalla superficie dell’acqua.
Il rugby subacqueo è uno sport di contatto fisico, ma le regole e l'ambiente (l'acqua) impediscono danni seri. Lividi occasionali, graffi o lievi contusioni sono gli effetti più ricorrenti di questo gioco. Per di più le regole vietano di attaccarsi all'attrezzatura, costumi compresi, di strattonare o calciare volutamente un avversario per riemergere più velocemente o comunque di attaccarlo con violenza.
Come per ogni sport di squadra che si rispetti, anche nel Rugby Subacqueo l'organizzazione del gioco ed il rispetto della tattica rivestono un ruolo fondamentale. Tanto più che, per il fatto che le azioni si svolgono in apnea, non sempre i giocatori, nel momento in cui si rende necessario riprendere fiato in superficie, possono essere tutti contemporaneamente presenti sott'acqua.
I giocatori indossano maschera, boccaglio, pinne, polsini e cuffie/calottine numerate, con protezioni per le orecchie. I costumi devono essere o bianchi o scuri (blu o nero). Le pinne non devono superare i 60 cm. e non possono presentare parti in metallo o in grado di provocare danni agli altri giocatori; la monopinna è vietata. I canestri devono essere rigidi e sono posti al centro delle estremità dell’area di gioco, sul fondo della vasca ed a ridosso del muro. Le loro dimensioni devono essere: 450 mm di altezza e 390-400 mm di diametro (estremità superiore).I bordi devono essere coperti con un materiale morbido. La palla deve avere una circonferenza di 520-540 mm per i maschi e di 490-510 mm per le femmine e deve essere riempita con una soluzione di acqua e sale. Deve cadere sul fondo della vasca, con una velocità di 1000-1250 mm/s.
Sull'origine del Rugby Subacqueo ci sono "leggende" un po' bizzarre, come quella che attribuisce la nascita dello sport ad una bizzarra attività ricreativa praticata con delle noci di cocco da alcune unità della marina francese quando le loro navi erano attraccate nel lontano Kenya.
In realtà, molto più realisticamente, il RS deve le sue origini alla necessità dei club di immersioni marine di mantenere il rapporto con l'ambiente acquatico durante il freddo inverno. Fu infatti a Colonia, in Germania, che, nel non tanto lontano 1961 un certo Ludwig von Bersuda ebbe l'idea di riempire con acqua salata una palla da pallanuoto e di portarla in profondità. All'idea della palla piena d'acqua, si aggiunse poi quella di portare in profondità due canestri ed una rete (del tipo di quella da pallavolo) che dividesse in due il campo di gioco. Lo scopo era quello di oltrepassare la rete (il cui bordo superiore era situato ad una distanza di un metro sotto la superficie dell'acqua) e di introdurre la palla nel canestro della squadra avversaria. ...Una prima, rudimentale, versione del RS era dunque nata.
Fu tuttavia solo dopo un po' di tempo, grazie all'impegno dei primi entusiasti pionieri di questo sport, che il RS cominciò ad acquisire l'aspetto "moderno": scomparve la rete a metà campo ma rimasero i canestri. Nel 1964 si disputò dunque la prima partita "vera".
La Federazione Tedesca riconobbe il RS fin dal 1972, organizzando fin da subito il primo Campionato Nazionale, la CMAS riconobbe invece il RS solo nel 1978.
Il primo Campionato Europeo venne disputato a Malmoe in Svezia nell'aprile del 1978, mentre la prima edizione del Campionato Mondiale fu disputata a Muellheim nel Maggio del 1980. Attualmente la maggiore parte dell'attività è concentrata in Germania, Svezia, Finlandia, Danimarca, Norvegia, Repubblica Ceca, Austria, Turchia, Svizzera, Colombia, Stati Uniti, poi c'è l'Italia, ma questa è un'altra storia...
Il Rugby Subacqueo viene giocato in piscine profonde 4 metri e le cui dimensioni sono di circa 10 metri per 15. Si tratta di dimensioni che generalmente risultano compatibili con le piscine, col fondo a gradino, di 25 metri di lunghezza, nelle quali il campo viene ricavato in corrispondenza dell’estremità più profonda. Lo scopo del gioco è quello di introdurre la palla, che ha circa le dimensioni di una palla da pallamano e che è piena d’acqua per consentirle di affondare, nel canestro difeso dalla squadra avversaria, posto sul fondo della piscina, in corrispondenza del lato corto dell’area di gioco.
Le squadre sono formate da 11 giocatori: sei giocatori in acqua e cinque pronti a sostituirli. Le sostituzioni tra i giocatori sono generalmente decise a tavolino prima ancora dell'inizio della partita e sono per così dire "cambi fissi". Generalmente vengono costituite delle coppie di giocatori in cui l'uno è il cambio dell'altro: quando uno dei giocatori della coppia decide di uscire, l'altro gli subentra immediatamente, prendendone il posto anche per quanto riguarda la posizione. Le sostituzioni, per ogni coppia di giocatori, avvengono continuamente nel corso di un singolo match e dunque, al contrario di quanto avviene nel calcio, non sono definitive. Affinchè una sostituzione sia corretta (gli arbitri controllano attentamente l'esecuzione dei cambi), è necessario che il giocatore sostituito fuoriesca completamente dall'acqua.
Tutti i giocatori sono attrezzati con maschera, boccaglio, pinne, che non devono superare i sessanta centimetri di lunghezza, e calottine con protezioni per le orecchie.
Le partite ufficiali durano 2 tempi di 15 minuti tuttavia, anche durante i tornei internazionali più importanti, si è soliti disputare gli incontri su tempi più brevi, generalmente con un'unica frazione di 12-15 minuti. All'inizio la palla viene posizionata in mezzo sul fondo della piscina. Le squadre si trovano in acqua, al lato della propria porta. Ogni giocatore deve toccare con almeno una mano il bordo della piscina. In caso di goal la squadra che lo ha subito attacca con la palla. Il regolamento ufficiale prevede la presenza di 3 arbitri, responsabili della partita: due arbitri subacquei si devono trovare ai lati della vasca (ovviamente sul fondo), il terzo, il capo, osserva la partita dal bordo vasca.
Caratteristica che rende unico il rugby subacqueo, se confrontato con ogni altro sport, di terra o di acqua che sia, è il fatto che il gioco si sviluppa tridimensionalmente: non solo in avanti e indietro, ma anche sopra e sotto: l’intera profondità di 4 metri può infatti essere sfruttata per costruire l’azione. In tal senso l’unico divieto imposto è che la palla non fuoriesca dalla superficie dell’acqua.
Il rugby subacqueo è uno sport di contatto fisico, ma le regole e l'ambiente (l'acqua) impediscono danni seri. Lividi occasionali, graffi o lievi contusioni sono gli effetti più ricorrenti di questo gioco. Per di più le regole vietano di attaccarsi all'attrezzatura, costumi compresi, di strattonare o calciare volutamente un avversario per riemergere più velocemente o comunque di attaccarlo con violenza.
Come per ogni sport di squadra che si rispetti, anche nel Rugby Subacqueo l'organizzazione del gioco ed il rispetto della tattica rivestono un ruolo fondamentale. Tanto più che, per il fatto che le azioni si svolgono in apnea, non sempre i giocatori, nel momento in cui si rende necessario riprendere fiato in superficie, possono essere tutti contemporaneamente presenti sott'acqua.
I giocatori indossano maschera, boccaglio, pinne, polsini e cuffie/calottine numerate, con protezioni per le orecchie. I costumi devono essere o bianchi o scuri (blu o nero). Le pinne non devono superare i 60 cm. e non possono presentare parti in metallo o in grado di provocare danni agli altri giocatori; la monopinna è vietata. I canestri devono essere rigidi e sono posti al centro delle estremità dell’area di gioco, sul fondo della vasca ed a ridosso del muro. Le loro dimensioni devono essere: 450 mm di altezza e 390-400 mm di diametro (estremità superiore).I bordi devono essere coperti con un materiale morbido. La palla deve avere una circonferenza di 520-540 mm per i maschi e di 490-510 mm per le femmine e deve essere riempita con una soluzione di acqua e sale. Deve cadere sul fondo della vasca, con una velocità di 1000-1250 mm/s.
16 commenti:
Niente da dire, descrizione dettagliatissima. Praticamente perfetta!
Gabriele
Ciao, sono Elisa, una ragazza che gioca a RS nella squadra di Firenze;
vedere qualcuno che si interessa al nostro "strano" sport è davvero bellissimo...
volevo solo dirvi che questo sport è fantastico e mooooltoooo divertente!!!
invito tutti a provarlo...contattateci!!
elisa
ma guarda com'è piccolo il mondo (frase fatta) o meglio ma guarda com'è piccolo il web!!! ciao Gabriele e Elisa ...allora lunedì prossimo, quando finisco di fare le mie poche vaschettine, chiederò al gruppo che è dopo di noi, ovvero il vostro, di farmi provare ad affogare!!!
PS: posso portare le bombole!!! ;-)
Volevo sapere se i giocatori possono impedire l'accesso al canestro come nella foto pubblicata sdraiandosi sopra il canestro stesso.
Domanda: Gli arbriti usano le bombole o si danno il cambio come i giocatori?.... E' facile affogarli?
Vivy
pardon.... per l'errore ... intendevo gli ARBITRI!!
Vivy
Lunedì sera alla Costoli dopo l'ora di nuoto ci sono i ragazzi del "RS" e chiedo un pò di informazioni ...anzi gli dico di venire a rispondere sul Blog!!
Per ale(gavriol): quello che vedi sul canestro è il portiere. Il suo(mio...) ruolo è proprio quello di tappo sul canestro. Chiunque fosse interessato a segnare dovrebbe prima occuparsi di questo ostacolo, magari rimuovendolo, non è invece molto produttivo aspettare che finisca il fiato dato che ad avvicendarsi sulla porta sono sempre due giocatori. Che a volte respirano...
Per vivy: sì, gli arbitri di solito usano le bombole e sono in due ai lati del campo di gioco.
Per chiunque fosse interessato a provare: come ho già scritto anche nell'altro post basta presentarsi sul piano vasca(dei tuffi) il lunedì e il mecoledì alle 19.30 ed il venerdì alle 19.00 muniti di pinne(non in carbonio altrimenti ve le diamo noi) maschera e boccaglio.
A presto(lunedì?)
Gabriele
caro Gabriele, io c'ero alle 19,30 sul bordo vasca (ero appena uscito dall'acqua) e c'erano anche tutti i tuoi compagni che si stavano infilando pinne, cuffiette e maschere, ...ma tu dov'eri??!! ;-)
ehm... bidone colossale per stasera.
Scusa, non solo non ce l'ho fatta a venire, ma neanche ad avvertire dell'assenza(alle 19.30 ero ancora a prato).
Com'è andata? Chi si è preso cura di te(voi?)
Spero di rimediare presto alla gaffe
Gabriele
..a vederli...facce sconvolte ma divertite...i due coraggiosi "nuovi" di ieri sera....
la prima mischia li ha illuminati! :-)
spero che ci rivedremo lì...in mischia, ovviamente!
Vale#10
no Gabriele, non ero io a fare mischia con Vale#10, volevo solamente conoscervi.
per la prova in acqua ci devo ancora pensare ...non ho il fisico!!
Quasi quasi mi avete convinto a provare!!!peccato per la distanza (più di 100 Km).Si potrebbe organizzare una comitiva di prova!!
Ale un apeneista come te non dovrebbe farsi scappare una occasione del genere.
Potremmo organizzare la SUBnormali rugby Team.
Siamo tutti maturotti, ma in quando ad acquaticità dovremmo difenderci. Se si organizza qualcosa io ci stò ...
:)
noi siamo sempre a disposizione per quel che riguarda il supporto organizzativo, logistico e di attrezzature.
considerate che TUTTE le squadre italiane esistenti sono figlie nostre in qualche modo.
a presto
Gabriele
caro Gabriele ...ma arrivi sempre tardi sul bordo vasca!! ...ieri sera abbiamo anche fatto la foto con tanto di brindisi subacqueo!!
;-)
alla prossima!! ...un saluto a tutto il team Rugby-Sub FIRENZE
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