FLIP (Floating Instrument Platform)
E’ uno dei più interessanti e creativi vascelli oceanografici, realizzato dall’Istituto Oceanografico “Scripps” dell'Università della California.
Essendo capace di posizionarsi verticalmente, risponde pienamente alla richiesta di stabilità che deve avere una nave per le ricerche oceanografiche.
Una volta giunto nel luogo prescelto, il FLIP allaga la poppa con 1500 tonnellate d’acqua, immergendosi per gran parte di esso e lasciando fuori solo 18 dei 118 metri di lunghezza complessiva del vascello;
così facendo, diventa virtualmente insensibile alle oscillazioni dovute al moto ondoso.
Tutte le aree di lavoro e di vita sono nella parte della prua, sono presenti oltre alla plancia di comando, due laboratori, le cabine e i servizi, la maggior parte dello scafo è a compartimenti vuoti, fino alla poppa.
Quando questi sono riempiti con aria, Flip sta a galla nella sua posizione orizzontale,quando sono riempiti con acqua i 100 mt. più bassi della nave sono sotto la superficie.
La nave impiega circa mezz'ora per assumere la posizione verticale.
Durante la fase di ribaltamento, l'equipaggio sta in piedi sui ponti esterni e lentamente si sposterà sulle pareti che piano piano assumeranno la figura di pavimento.
Alcuni mobili della nave sono costruiti in modo che possono ruotare nella nuova posizione, mentre altri equipaggiamenti devono essere riposizionati.
Alcune strutture, come i tavoli, la cucina e lavandini, sono costruiti in maniera doppia, così uno sempre è nella posizione corretta.
Sono presenti anche due tubi cilindrici a tenuta stagna, che permettono ai membri dell’equipaggio di scendere a circa 50 mt. sotto il livello del mare.
DATI TECNICI:
Costruito da: Gunderson Brothers Engineering Company
Varo: 22 giugno 1962 a Portland, Oregon.
Dove ha operato: Atlantico e Oceani Pacifici.
(può operare sia andando alla deriva che ormeggiata.)
La squadra della ricerca è di 11 persone e un equipaggio di 5.
Autonomia: 30 giorni.
L'energia elettrica è affidata a 3 generatori diesel per un totale di 340 KW
Le opere di manutenzione sono state affidate al Cantiere navale di Campbell, San Diego, California.
Cominciate il 12 Dicembre 1994 e concluso ufficialmente con una prova in mare il 18-19 Gennaio 1996.
Le ricerche condotte hanno incluso studi di:
propagazione del suono a lungo termine
propagazione laser
ampiezza e direzionalità di onde interne
intensità del rumore circostante e direzione
fluttuazioni e direzione di onde sonore
variazione dei segnali acustici
effetti di pressione e attenuazione del suono
riverberazione
variazioni della temperatura nell'oceano
turbolenza e struttura termale dell'oceano
trasferimento di energia tra l'oceano e atmosfera
velocità del vento, umidità e temperatura sopra la superficie dell'oceano
E’ uno dei più interessanti e creativi vascelli oceanografici, realizzato dall’Istituto Oceanografico “Scripps” dell'Università della California.
Essendo capace di posizionarsi verticalmente, risponde pienamente alla richiesta di stabilità che deve avere una nave per le ricerche oceanografiche.
Una volta giunto nel luogo prescelto, il FLIP allaga la poppa con 1500 tonnellate d’acqua, immergendosi per gran parte di esso e lasciando fuori solo 18 dei 118 metri di lunghezza complessiva del vascello;
così facendo, diventa virtualmente insensibile alle oscillazioni dovute al moto ondoso.
Tutte le aree di lavoro e di vita sono nella parte della prua, sono presenti oltre alla plancia di comando, due laboratori, le cabine e i servizi, la maggior parte dello scafo è a compartimenti vuoti, fino alla poppa.
Quando questi sono riempiti con aria, Flip sta a galla nella sua posizione orizzontale,quando sono riempiti con acqua i 100 mt. più bassi della nave sono sotto la superficie.
La nave impiega circa mezz'ora per assumere la posizione verticale.
Durante la fase di ribaltamento, l'equipaggio sta in piedi sui ponti esterni e lentamente si sposterà sulle pareti che piano piano assumeranno la figura di pavimento.
Alcuni mobili della nave sono costruiti in modo che possono ruotare nella nuova posizione, mentre altri equipaggiamenti devono essere riposizionati.
Alcune strutture, come i tavoli, la cucina e lavandini, sono costruiti in maniera doppia, così uno sempre è nella posizione corretta.
Sono presenti anche due tubi cilindrici a tenuta stagna, che permettono ai membri dell’equipaggio di scendere a circa 50 mt. sotto il livello del mare.
DATI TECNICI:
Costruito da: Gunderson Brothers Engineering Company
Varo: 22 giugno 1962 a Portland, Oregon.
Dove ha operato: Atlantico e Oceani Pacifici.
(può operare sia andando alla deriva che ormeggiata.)
La squadra della ricerca è di 11 persone e un equipaggio di 5.
Autonomia: 30 giorni.
L'energia elettrica è affidata a 3 generatori diesel per un totale di 340 KW
Le opere di manutenzione sono state affidate al Cantiere navale di Campbell, San Diego, California.
Cominciate il 12 Dicembre 1994 e concluso ufficialmente con una prova in mare il 18-19 Gennaio 1996.
Le ricerche condotte hanno incluso studi di:
propagazione del suono a lungo termine
propagazione laser
ampiezza e direzionalità di onde interne
intensità del rumore circostante e direzione
fluttuazioni e direzione di onde sonore
variazione dei segnali acustici
effetti di pressione e attenuazione del suono
riverberazione
variazioni della temperatura nell'oceano
turbolenza e struttura termale dell'oceano
trasferimento di energia tra l'oceano e atmosfera
velocità del vento, umidità e temperatura sopra la superficie dell'oceano
5 commenti:
Mi ricordavo di aver letto qualcosa anni fà su una rivista tipo "focus" ...poi giorni fà, ho ritrovato un'articolo, sfogliando un volume della collana "gli Oceani" allora mi sono messo alla ricerca e ho trovato queste informazioni in rete.
Stavo pensando agli arredamenti interni, tipo tavoli,sedi e letti.
Dovranno tutti essere ribaltabili...
.....Sarebbe proprio una nave adatta a me,almeno quando c'è mare ondoso mi metterei in vereticale,e forse soffrirei meno il mal di mare,anche se ultimamente stò facendo progressi....scherzi a parte un meritato grazie per il tuo impegno dedicato....ciaociao
Dai Paolino ...non abbatterti!! certo che hai fatto progressi ...l'ultima volta in barca hai anche mangiato!! (certo non la pasta "coi melanciane"!!!)
Ciao fidato compagno d'avventura!!
;-)
A vedere questa barca che si mette verticale mi ricorda qualcosa!!!!!!!Anche nella forma!!!!!E nelle dimensioni!!!!!SCHERZO LE MIE SONO MAGGIORI......
Posta un commento