Gruppo affiatato di subacquei toscani, che ha organizzato, fotografato e filmato immersioni in toscana e liguria tra il 2006 ed il 2014.
sabato, ottobre 28, 2006
LA FORTUNA AIUTA ......
La voglia di tuffarti spesso ti prende dentro e non puoi non darle sfogo quindi se non si riesce a stare lontani dal mare, nemmeno quando le previsioni del Baronetto ti dicono mare ancora mosso, e il Gavriol (Ale Maggiani) replica “è torbo” si cerca un compagno che sia disposto a tutte le evenienze e si parte.
E’ quello che ha fatto Spydi (Federico) con me che, da perfetto subnormale, nonostante l’intontimento da raffreddore e qualche capogiro, ho accettato di buon grado per fare un tuffo poco impegnativo.
Con questa premessa andiamo in notturna a Framura e appena giunti mi accorgo di essere senza zavorra.
Un attimo di silenzio poi di nuovo padroni della situazione senza perderci d’animo decidiamo una soluzione alternativa: facciamo un giretto qui attorno che magari tra una margherita e due funghi troviamo anche qualche piombo.
Infatti di lì a poco due chili qua e uno là si rimedia la mia cintura , ci si prepara e via.
L’acqua è ancora calda, non c’è una gran visibilità, 5/6mt, comunque più che sufficiente ; Fede mi tiene d’occhio, sa che stasera ho qualche problema di compensazione e d’orientamento.
Il maroso ci fa oscillare, e con noi la poseidonia .
Le pareti sono ricche di vita e Fede sta fotografando di tutto mentre io sono alla ricerca del gambero vinaio che nonostante ne abbia già visti varie volte non mi è mai riuscito fotografarlo.
E’ una serata ricca di cipree, di murene e gronghi, abbiamo visto una polpessa una magnosa i vinai ed altro ancòra ,ma ciò che ci ha lasciato interdetti è stato l’incontro con una tartaruga marina lunga oltre 40cm.In terra sono animali goffi ma , nell‘acqua scivolano delicati e leggeri pieni di grazia. Purtroppo aveva un amo conficcato in gola e le uscivano dalla bocca 4/5mt di lenza. L’abbiamo trattenuta mentre provavamo ad aiutarla , ma senza riuscirci; temendo prima l’annegamento dell’animale , poi di rimaner impigliati noi stessi nella lenza se vi fossero stati altri ami. L’abbandonare al suo destino quella tartaruga mentre spariva nell’oscurità ci ha feriti e vorremmo ferisse così l’artefice di tutto questo perché troppo spesso gli animali soffrono e muoiono per la mancanza di rispetto che abbiamo verso la natura e l’ambiente.
Dopo 70’ min. termina anche questa serata e ci prepariamo a tornare non prima di aver mandato un sms col resoconto dei fatti principali agli amici. Secondo voi mi hanno creduto?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
L'ISOLA-CALAFURIA.....SUBNORMALE PER SEMPRE!!!
Visto che nessuno più pubblica sul blog dei subnormali appena ho qualche media lo faccio io- Immersione da terra a Calafuria.... Dopo una ...
-
La legge dice che i coltelli (tutti, di qualsiasi misura) possono essere portati per "giustificato motivo". Il cacciatore è, per l...
-
(TRATTO DAL SITO SCUBATEKNICA E GENTILMENTE CONCESSO DA TINA GORI) Queste sono le TABELLE COLORI approvate dal Ministero dei Trasporti circ...
7 commenti:
Mi ricordo che mi è arrivato un tuo SMS, che parlava di un'immersione con l'incontro di una tartaruga ...ho pensato che eri andato all'acquario di Genova!!!
;-)
No , era vero. Pensa che inizialmente non mi ha creduto nessuno, anzi il Maggiani mi ha spedito un sms con scritto:"ma dove eri alle maldive?"
Ciao Vittorio.
Vogliamo le foto se non documentato crediamo alla narcosi dà superfice o al 50%
Non può essere nemmeno l'effetto narcosi.
Sai, dovevamo consumare quelle 2 bombole di nitrox 31 che ci erano avanzate la volta che saltammo l'immersione a Calafuria per l'infortunio di Spydy.
Framura in nitrox....subnormali davvero.
Ciao ciao.
Anche se non hai fotografato la tartaruga sei riuscito a fotografare il vinaio con la mia mitica machinetta, proprio oggi ho scaricato le foto.A proposito come è andata l'uscita con Nicola?Saluti
L'uscita è andata bene, abbiamo fatto la secca del tinetto e devo ringraziare il DMS Canesi che quando l'abbiamo fatta insieme ,questa estate in notturna ,mi spiegò la conformazione della secca e questo mi ha permesso oggi di guidare tutta l'immersione senza gravi problemi.
Riccardo e Nicola se la cavano perfettamente e anche questo ha reso piacevole e simpatica la giornata inoltre c'erano tanti nudibranchi un paio di mustelle e un bel grongo.
Voglio vedere la foto del vinaio;
sai che anche su google c'è pochissimo materiale?
Io non ci credevo fino a quando Venerdi sera sera il racconto di Federico, mi ha convertito.
In pratica mi ha detto che nel tentativo di tenere ferma la tartaruga per cercare di capire se poteva essere slamata e stato schiaffeggiato per circa 1 minuto dalle sue zampe posteriori.
Insomma è uscito dall'acqua con una faccia tanta....
Su Vittorio si è mantenuto invece un rispettoso silenzio, ma mi sa che anche lui due o tre ciaffate se le è beccate.
Posta un commento