Sagra del gambero Vinaio

Partecipanti:Alex (Barbiero); Vittorio(Archimede)

Ormai sembrano lontani i tempi in cui i Sub-normali si immergevano in gruppi numerosi ;sempre più spesso infatti i membri del team accusano lo scorrere del tempo e con esso i problemi ed i dolori della vita.

La frenesia del nostro tempo,i ritmi lavorativi,le famiglie,ecc ecc,ci stanno massacrando di calci nelle parti più delicate e intime del nostro corpo , solo noi ,anche questa sera siamo pronti per la nostra missione:trovare le “conchiglie di protezione” per gli altri membri del team!

L’inizio non è dei più entusiasmanti,appena scesi la mia torcia non si accende e mi viene pure il dubbio di averla caricata o no. Mmmh,mi sa che questa sera lo stordito di turno lo faccio io.
Mah,almeno quella di back-up funziona senza problemi,inoltre Alex mi cede anche la sua seconda quindi faremo l’immersione seguendo la parete senza allontanarci molto guardando minuziosamente tutte le tane e le spaccature .Tra la posedonia riusciamo a giocare con una polpessa ,poi,subito dopo,ecco che fuori della tana Alex scorge una murena fotografandola più volte.


Io,con le torce ausiliarie, non riesco a vedere in profondità,ma nelle piccole cavità tra gli scogli,sulle pareti, vedo un microcosmo di vita:gamberi meccanici, parapandali, cipree, granchi,murene e quant’altro si possa immaginare.Prima di immergerci Alex mi aveva incaricato di scovargli il gambero vinaio;beh,non credo di aver deluso le sue aspettative ,ne ho scovati 7 o 8


ma l’animale che mi ha incuriosito maggiormente è stato una conchiglia ricoperta da una spugna arancione con una apertura dentellata a mò di bocca che una volta illuminata si è chiusa velocemente.Forse una “arca di noè”,ma se qualcuno può dare spiegazioni è il benvenuto.

Andiamo ancora un po’ avanti giusto per trovare una seppia ed un bellissimo spirografo per niente timido e dal ciuffo interamente bianco che immortaliamo fino a che scocciato non si ritrae nel suo tubo,e noi ci voltiamo verso il ritorno.
Gli incontri continuano ripetutamente fino alla fine dell’immersione infatti anche negli ultimi metri ,superata ormai la tappa di sicurezza, le magnoselle fanno bella mostra di sé ,ma….. che succede,sentiamo qualcosa ,dapprima un sibilo poi sempre più intenso e deciso un forte fischio. E’ il mio computer che avvisa del 90° minuto ,adesso iniziano i supplementari!!!!

Che dire di Più alla prossima
PS Il Testo e di Archimede sentite on che classe ha illustrato l'immersione