giovedì, maggio 31, 2007

...e no che non mi stanco!!!

...beh sicuramente più volte mi è venuta la tentazione di "mettermi in proprio" cioè creare un mio blog personale, ma tutte le volte ho rinunciato! ...non mi và proprio l'idea di abbandonare questo blog così apprezzato e letto da tanti, magari molti silenti, ma non per questo affezionati visitatori, ...le statistiche parlano chiaro!!!

naturalmente è veramente un'impegno riempire le pagine di scemate, notizie inutili, curiosità strampalate, cronache tristi
, biologia scontata e noiosa, ecc... e certamente sarebbe molto più costruttivo trovare argomenti di valido supporto ed interesse comune, ma come si dice "ho cominciato a raschiare il fondo del barattolo" e chiaramente frà non molto ...mi succhiero le dita!!!

però nonostante gli stenti che stanno mantenendo in vita il blog, ecco che basta una piccola cosa che soddisfi lo spirito, per riattivare subito la voglia di rimettersi davanti al PC ed inventare qualcosa di nuovo e tra un post di una immersione, corredato come sempre d
i belle foto e una supposta del Luce, i più noti motori di ricerca ci hanno fatto salire notevolmente nell'indicizzazione della vasta rete del web, infatti oltre ad avere visite giornaliere sparse da svariati paesi esteri e anche tante dall'italia, ci troviamo nelle prime posizioni dei database di ricerca, se non addirittura al primo posto, basta digitare nel campo la parola subnormali che come per magia appare il nostro link!!! ...(per conferma guardate l'immagine sotto)

grazie a tutti della fedeltà dimostrata
e personalmente mi sento di dire
che resterò sempre un "SUBnormale!!!"

PS: andate a farvi due risate

nella rubrica SUBsimpatica
.....clicca sul pulsante-icona quì a destra |------------->

martedì, maggio 29, 2007

Neanche lo tsu-nami miete tante vittime!

Finalmente questa sera tutti d’accordo;c’è anche il Barbiero, il Baronetto, Spydy, rientro alla grande di Enrico”Tech”e forse ci sarà anche il Gavriol. Mi sembra impossibile, dopo tanto tempo di nuovo tutti insieme,un bel gruppone affiatato e con tanta voglia di divertirsi. Ecco che il telefono squilla,sul display leggo “Barbiero”: dai sei pronto?Non gli do neppure il tempo di parlare ,su via,via che il mare aspetta.Ehm,no,no sai,non ce la faccio ho il lavoro arretrato …..,meno uno!
Suona ancora,stavolta è un messaggio,”mi son dimenticato che stasera ho una visita dal dottore”.Spydy. ……,meno due!
Ciao Mauro,allora? Tutto ok? Mmm,no, non mi sento bene,sto male.Stasera la salto.
Beh,fortuna che almeno il “tech”regge.Qui sembra un bollettino di guerra;in ogni caso io e lui decidiamo di andare a Framura a fare il pinnacolo sotto la stazione della ferrovia.

La visibilità sembra buona e la temperatura dell’acqua è 19°c .
Qui è stata rimossa la scogliera frangiflutti prospicente la spiaggia,ora di quel passaggio tra gli scogli non resta più nulla, si è subito sopra il grosso tubo che si dirige verso il mare aperto.

Approntata la bussola dopo il controllo di rito scendiamo sul fondo .Una tracina è proprio sotto di noi ,poi , lungo la nostra rotta, ci troviamo di fronte ad un giovane grongo che serpeggia sul fondo attorno agli scogli .Una gran quantità di pesce ci sta attorno
Anche un “galletto” che Enrico data la somiglianza confonde con un grongo,poi nel pellegrinare ,una murena in caccia si blocca alla vista dei nostri fari.Enrico dopo alcuni tentativi,convince un polpo ad uscire dalla tana e a farselo salire lungo il braccio,nei suoi movimenti sembra che accarezzi un gatto.Come al solito i rossi apogon ,gli anemoni ed i cerianti riempiono di vita le nostre fotografie,ma vedere tutto ciò con i propri occhi è tutt’altra cosa,non si può fotografare una parete intera totalmente ricoperta dal giallo delle margherite di mare e negli stessi momenti osservarne i dettagli e gli altri organismi che occupano gli stessi spazi e che ne fanno sfondo per i propri colori.
Nell’insieme ci sono anche alcune flabelline
e alcuni piccoli cordoni colorati mi fanno pensare a minuscole uova pronte per nuove generazioni,ma adesso non c’è più tempo,bisogna fare ritorno,e ormai giunti alla tappa di sicurezza passiamo questi minuti in compagnia di una seppia che abbandoniamo solo al momento di risalire,ma non prima di osservare diversi gamberi nascosti all’interno di un pezzo di tubazione dismessa.
Siamo contenti di questa immersione,peccato per gli assenti e perché nella settimana prossima ci sarà burrasca e dovremo aspettare ancora un po’ prima di immergerci.
Dai Enrico,pizza o spaghetti?

lunedì, maggio 28, 2007

omaggio a tutto il TEAM

visto che ultimamente i bloggers sono veramente poco presenti, non solo come redattori di post, ma anche semplicemente nei commenti (probabilmente il contenuto degli articoli che inserisco, è veramente poco interessante e per niente stimolante, quindi ...mea-culpa!!!) allora ho pensato di fare un'omaggio a tutto il team, con questa vera chicca, creata durante l'attesa che il tempo si rimetta al meglio, ...purtroppo avevo cominciato la stagione alla grande, ma sono già fermo un'altra volta da almeno 3 settimane!!! ;-)

a me piace moltissimo ...senza peccare di presunzione, devo dire che ha un tocco di originalità che ci fà distinguere appunto come SUBnormali ...nooo?!?!


un abbraccio affettuoso a tutti (contributors e lettori) da Ale ì Luce


domenica, maggio 27, 2007

Meraviglie del Mare

ho trovato in rete
questo bel filmato del
Parco Marino
Internazionale
dell'arcipelago
della Maddalena
davanti alle
Bocche di Bonifacio.


Le isole di Lavezzi
sono formate da rocce
granitiche e piccole calette
con spiagge sabbiose,
quì è possibile immergersi
sotto stretto controllo
dei Rangers del parco,
sarà facile incontrare la
Grande Cernia Bruna,
molte di questi esemplari
arrivano a 50/60 cm.
di lunghezza
e si lasceranno
facilmente avvicinare
ed anche accarezzare!!!











per vedere il filmato clicca quì

sabato, maggio 26, 2007

la subacquea per i bambini

la Padi ha creato un programma specifico per avvicinare i bambini al mondo della subacquea:

Che cos’è un’AquaMission?
E’ un’avventura che i bambini possono sperimentare in piscina per apprendere le tecniche dell’immersione.


l’AquaMission “Inner Spa
ce”: qui i piccoli imparano a stare in assetto sott’acqua, esattamente come fanno gli astronauti.
Un altro esempio è l’AquaMission “Fotografia istantanea” durante la quale i membri del Seal Team fanno le loro foto mentre sono in immersione.


Il programma PADI Seal Team è diviso in due parti e si aiuta con il supporto di un video, un manuale e un logbook.

La prima parte, cioè AquaMissions da 1 a 5, insegna ai bambini le tecniche basilari per immergersi, il controllo dell’assetto, lo svuotamento della maschera, il recupero dell’erogatore, ecc.


Dopo aver imparato bene queste tecniche, si passa alla seconda parte.

Questa è composta da AquaMissions di Specializzazione.

Durante queste immersioni i bambini conoscono diverse attività subacquee.


Ecco una lista delle AquaMissions di Specializzazione:

Identificazione dei pesci

Tutela dell’Ambiente
Galleggiamento in assenza di peso
Navigazione Subacquea
Immersione Notturna
Immersione in Sicurezza
Immersione di Ricerca e Recupero
Skin Diver
Fotografia Istantanea
Immersione su Relitti


Come puoi vedere, i PADI Seals possono fare tante immersioni diverse.

La cosa migliore delle AquaMissions di Specializzazione è che, mentre i bambini si divertono, fanno pratica delle tecniche di immersione sicura.


per avere maggiori informazioni clicca quì

martedì, maggio 22, 2007

aggiornata la rubrica di "Biologia Marina"


Questo inconfondibile pesce dal corpo ovale può raggiungere dimensioni notevoli, sia per la dimensione sia per la forma del corpo e delle pinne, non è un veloce nuotatore.

Spesso è stato visto galleggiare, quasi si lasciasse trasportare dalle onde.

Questo grande e divertente pesce è una specie frequente e cosmopolita.....

.....continua


per leggere
l'articolo completo

clicca quì


mercoledì, maggio 16, 2007

Doveva scaricare il bibo......

Mentre nella città calavano le ombre della sera e si accendevano le prime luci ,sopra il porticciolo di Framura loschi personaggi dal fare furtivo armeggiavano con strane apparecchiature catturando l‘attenzione degli ignari passanti.Ebbene si,ancora loro,Archimede e Spydy,quelli del subnormali-team (mi ricorda un po’ il gruppo TNT)si recavano nelle cristalline acque liguri mentre negli stessi istanti altri membri lottavano con chilometri di code autostradali per fare rientro a casa,o peggio, verso aeroporti e meeting internazionali.
Ormai scarichi dall’ azoto del venerdì, siamo già sotto la superficie nella lussureggiante prateria di posedonia La luce del tramonto ci fa vedere ancora distintamente tutto intorno a noi.
Sulla sabbia un pesce colpisce la mia attenzione,
credo che si tratti di una “tracina vipera”,ma vorrei conferma dai lettori,poi il nostro percorso evolve tra cipree,flabelline,gamberi,ecc.
Non commenterò oltre questa serata,dico solo che abbiamo registrato una temperatura di 20°c e l’immersione è durata 85min’. Le fotografie ,anche se non accattivanti,racconteranno il resto.
Un saluto ed un appuntamento alla prossima immersione in compagnia di tutti voi.

domenica, maggio 13, 2007

Hotel Subacquei

Dopo aver postato il "Ristorante Subacqueo" delle Maldive ho continuato le ricerche su queste strane quanto affascinanti trovate, delle varie società che operano nel settore turismo, trovando con grande stupore, altre iniziative e idee stravaganti che sicuramente, renderanno piacevoli, se non addirittura uniche, le vacanze di molte persone.

Alle Bahamas esiste il progetto
Poseidon, per la stanza di questo Hotel un prezzo di circa duemila dollari a notte!!! ...la barriera corallina davanti al letto è illuminata anche di notte.



il fascino di Undersea Lodge a Key Largo:
il primo hotel subacqueo, 200 metri quadrati ricavati da un laboratorio di ricerca, dove possono abitare circa sei persone. niente tunnel e navette spaziali: qui in camera si entra solo con le pinne e la notte trascorsa in hotel si calcola come tempo di immersione a tutti gli effetti.

clicca quì per visitare il sito web


A Dubai invece sta nascendo Hydropolis, con 220 suite sottomarine e un tunnel pressurizzato per i collegamenti.



Ristorante Subacqueo

Un amico e nostro lettore, mi ha inviato queste inusuali immagini, che raffigurano un ristorantino veramente particolare!!!

Pare proprio una trovata geniale per attirare un sacco di curiosi e fare tanti soldi, magari senza preoccuparsi troppo dell'ambiente!!!


...qualcuno sà per caso dove si trova questo posto?!


sabato, maggio 12, 2007

Finalmente la Primavera

Framura(porticciolo)
Partecipanti:Vittorio(Archimede);Federico(Spydy)
Temperatura: 21°C in superficie; 18°C sul fondo e nei termoclini
Visibilità : più che buona
Assenti INGIUSTIFICATI :Barbiero & Baronetto!!!!

Come da programma ci siamo trovati per la notturna di rito anche se il solito Barbiero,sempre più mistico e stacanovista, colto da visioni improvvise ,folgorato come Paolo di Tarso sulla Via di Damasco,all’ultimo momento annuncia la sua assenza e, su indicazione di Nostradamus,evoca mare mosso e torbidità estrema cercando rifugio e penitenza dunque nel luminoso ed angelico spazi del suo rinnovato luogo di meditazione e lavoro;mentre il Baronetto ricorda periodi bui del nostro Paese e si proclama il nuovo Matteotti sparito dal “regime”che lo sovrasta.
Di fatto con il nuovo deep-divers Spydy scendiamo gli abissi più profondi di Framura,lui in assetto tecnico con bibombola12+12 ad aria (sai la Po2 a certe quote….),io in configurazione subnormale classica,mentre gli abitanti del mare ..… in fuga appena ci avvistavano.
L’immersione è stata molto piacevole,da notare una vasta distesa di posedonia che ha ricoperto quasi tutto il fondale dando riparo a moltissime creature .Durante il tragitto subacqueo 4,5 giovani murene si sono intervallate alle alicia mirabilis che si stanno sviluppando in diversi punti della costa,mentre polpi piccolissimi messi alle strette mostrano tutta la “virilità” del caso rizzandosi sui tentacoli come se potessero veramente incutere timore al subacqueo importuno.La tana dove alcuni mesi fa viveva un astice adesso ospita un grongo ed una comunità di parapandali,mentre più avanti un polpo intanato e due anemoni sono il limite della nostra avanzata;il mio manometro segnala 110 bar,non mi permetto di guardare quello del bibo,segnalo solo che è ora di rientrare.
Le cipree ,i piccoli paguri e quant’altro visto e incontrato stanotte mi fanno pensare proprio all’arrivo della Primavera.
Ohhh ,finalmente!

giovedì, maggio 10, 2007

Notturna a Framura

Domani sera (venerdì 11/5) nuova immersione a Framura.
Io ,il fede ed il barbiero siamo già pronti.
E tu?

ancora tragedie in acqua

Mi dispiace continuare a dare tristi notizie,
ma l'amico Andrea, che spesso ci legge sul blog

(anche se non commenta) mi ha appena informato
della morte di un'altro grande ed esperto sub:
"Roberto Delaide"

Ho fatto una ricerca e ho letto l'articolo

sul Giornale di Verona






Io personalmente non lo conoscevo
e forse non avevo ancora letto qualcosa
su di lui,
ma avrei comunque preferito,
continuare a non sapere della sua esistenza,

prima di conoscerlo per questa sua
tragica scomparsa.


per leggere l'articolo clicca quì

mercoledì, maggio 09, 2007

perchè il mare è salato?!

Da una leggenda danese, letta nel libro “Oceani”, di Jacques Cousteau

C’era una volta, in Danimarca, un Re che possedeva due macine magiche che producevano qualunque cosa si desiderasse. Però, erano così pesanti che non si trovava nessuno in grado di utilizzarle. Un giorno, il re danese, in visita al dal sovrano della Svezia, vide due gigantesse catturate nella terra dei giganti. Pensando che con la loro forza avrebbero potuto usare le macine, pregò il sovrano svevo di donargliele. Questi acconsentì di buon grado.
Non appena giunte in Danimarca, furono mise subito al lavoro per produrre ori, argento, pace e gioia. Dopo giorni e giorni di duro lavoro, le gigantesse chiesero al re di poter riposare almeno un pò. Ma questi, rifiutò. Indignate, per dispetto, cominciarono a produrre soldati. Non appena furono numerosi, attaccarono il regno danese e si impadronirono delle macine magiche. Il re che comandava i nemici, avendo bisogno di sale per il suo regno, ordinò alle gigantesse di mettersi subito al lavoro. Produssero talmente tanto sale da riempire le navi e farle affondare insieme all’equipaggio. Da quel lontano giorno, in fondo al mare, le gigantesse non hanno mai smesso di produrre sale, perchè nessuno ha mai ordinato loro di smettere. E fintanto che nessuno lo farà, il mare sarà sempre salato.

tratto da: cypraea.wordpress.com (la leggenda del mare salato)

Vediamo invece la spiegazione scentifica:

La continua erosione delle coste, l'apporto fluviale ed il rimescolamento sul fondo hanno contribuito in maniera sostanziosa, nell'arco dei millenni, alla formazione dei sali nell'acqua di mare. Dato che tutti gli oceani ed i mari sono in collegamento ed in continuo movimento, la distribuzione percentuale dei sali è costante, mentre la loro concentrazione totale, cioè se un mare è più o meno salato, può variare essendo influenzata da vari fattori come l'evaporazione o l'apporto di acque dolci (piogge, fiumi, scioglimento dei ghiacci). Probabilmente parte dei sali viene prodotta anche dall'attività vulcanica della crosta oceanica.

Per spiegare meglio questo concetto ci si può rifare a qualche esempio di uso comune nei subacquei: "caricando una bombola aumenta la pressione totale della miscela d'aria e di conseguenza proporzionalmente la pressione parziale dei singoli componenti, ma la percentuale dell'ossigeno rimane sempre il 20% e quella dell'azoto l'80%."

La concentrazione salina si misura in quantità di grammi sale per litro di acqua e si aggira in media tra il 30 e il 40 per mille, cioè 30 o 40 grammi di sale in 1 litro di acqua. L'acqua di superficie è più salata, perché più soggetta all'evaporazione.

I sali che si trovano in mare sono più di 80, ma quelli presenti in maggiore quantità sono il Cloruro di Sodio (NaCl), ossia il comune sale da cucina, il Cloruro di Magnesio (MgCl2) e di Potassio (KCl). Tutti gli altri sali pur essendo presenti in piccolissime quantità, sono comunque fondamentali per la sopravvivenza di molte specie viventi e vengono denominati "oligoelementi". Tra i sali più importanti troviamo i nitrati e i fosfati derivanti dalla decomposizione degli esseri viventi e dei loro rifiuti. Questi sono denominati "sali nutritivi" o semplicemente "nutrienti" perchè costituiscono il concime per i vegetali e determinano quindi insieme alla luce, la presenza di alimento primario per gli animali e la produzione di ossigeno.

Non tutti i mari hanno lo stesso tasso di salinità.
In corrispondenza delle fasce tropicali gli oceani sono più salati: il Sole è più caldo e l'acqua evapora facilmente, depositando sali. Il Mar Rosso e il Mediterraneo sono piuttosto isolati e infatti hanno una concentrazione di sale più alta della media. Le maggiori concentrazioni di sali si registrano nel Mar Morto che contiene circa 290-350‰, che corrispondono a 350 grammi di sale per litro! Malgrado il nome, il Mar Morto è in realtà un lago. In questa regione il clima è desertico e l'evaporazione molto intensa. A causa dell'elevatissima salinità non può essere abitato da pesci e alghe.

lunedì, maggio 07, 2007

una triste notizia

Nella notte trà il 30 aprile e il 1° maggio ci ha lasciati Umberto Pepoli presidente del SNSI che dopo una lunga battaglia per sconfigere il male, purtroppo quest'ultimo ha avuto la meglio!!

Chi ha avuto la possibilità di conoscerlo di persona dice che era una persona molto cordiale e semplice ed è rimasto se stesso fino alla fine, molti hanno imparato qualcosa da lui e si ricorderanno a lungo!!


Un'ultimo saluto a quest'uomo importante nel mondo della subacquea da parte del SUBnormali-TEAM ...non si può dimenticare chi ha scritto un pezzetto di storia subacquea nel nostro paese!!


Rubrica "Biologia Marina"

su consiglio di Archimede
di arricchire la rubrica dedicata
e dopo che la fedelissima Vivy
mi ha inviato questa immagine,
ho pensato di aggiornare
la rubrica di Biologia Marina
con un post dedicato al Nudibranco
più grande che esiste:

la "Ballerina Spagnola"

per leggere l'articolo clicca quì

sabato, maggio 05, 2007

Una mia riflessione

Da profano della subacquea quale sono, continuo a stupirmi ogni giorno di più …perché?!
Cercherò di spiegare:
premetto che sono un tipo che non si accontenta di conoscere le nozioni basilari e quando una cosa mi appassiona molto, comincio a sviscerarla il più possibile, (convegni, corsi di aggiornamento, fiere dedicate del settore, libri di subacquea, internet, ecc…) questo mi permette di avere delle risposte a molte domande che a volte mi pongo, ma altre volte si crea in me molta confusione!!!
;-)

Ho sentito parlare di "sistema decompressivo mnemonico” anche utilizzando l’aria e non solo miscele per immersioni tecniche, quindi ho cominciato a cercare in rete qualche dettaglio e devo dire che alla fine non ho capito molto in merito, almeno per quanto riguarda il sistema decompressivo che ritengo complesso e necessariamente da studiare accuratamente durante un corso specifico, ma almeno ho capito l’importanza e il perché dei vari studi che vengono effettuati per gli extra deep stop profondi a beneficio di una migliore e più completa oltre che sicura desaturazione dei tessuti.

Adesso capisco perché un’immersione da riva (Calafuria per esempio) è molto più sicura rispetto ad un’immersione dalla barca ed anche perché la spossatezza e il cerchio alla testa post immersione è meno frequente anche a parità di profondità massima raggiunta.


Infatti, parlando di immersione in curva di sicurezza (spesso molto vicini al limite) da riva, solitamente dopo aver raggiunto il fondo si effettua una immersione, tutta o quasi in risalita per ritornare a terra effettuando una continua e lenta desaturazione con delle vere e proprie brevi soste deco, mentre dalla barca scendendo sulla secca o sul relitto, si effettua un’immersione più vicina alla quadra e ci si attiene solamente alla corretta velocità di risalita e la sola sosta di sicurezza a -5mt. …o al massimo, se usciamo dalla curva, sconteremo i 5/10 minuti di deco dettati dal nostro fedele compagno computer, che tiene conto del suo algoritmo impostato, sicuramente altrettanto sicuro, ma diverso da quello che invece descrive il Sig. Richard L. Pyle nel suo racconto, che allego al post in versione PDF scaricabile dove descrive quando, come e perché ha scoperto che risalendo da 70 mt. effettuando soste profonde di pochi minuti terminava le sue immersioni molto meno affaticato!!!

È un testo lungo, ma vi giuro molto interessante e anche simpatico, quindi vi consiglio vivamente di leggerlo attentamente!!!


Ho inserito anche un altro file del Sig. Corrado Bonuccelli che descrive in modo dettagliato gli studi e l'applicazione del sistema mnemonico per decompressioni,
…spero che le varie didattiche tecniche non si incaz…..!!!


Un abbraccio e naturalmente mille bolle a tutti i Lettori da ì Luce


file PDF Richard L. Pyle l'importanza delle soste profonde

file PDF Corrado Bonuccelli decompressione


PS: alcune volte la connessione al server per il download dei files è interrotta, in quel caso riprovare in seguito!!

martedì, maggio 01, 2007

2 Giugno al Giglio!


Da un pò di tempo,spinto da mia moglie, mi è venuta la voglia di passare un week-end al Giglio e mi chiedevo se qualche altro subnormale con relativa famiglia fosse interessato a passare là il 2 Giugno in compagnia tra un tuffo e una buona mangiata. Pensateci poco e rispondete presto.

L'ISOLA-CALAFURIA.....SUBNORMALE PER SEMPRE!!!

Visto che nessuno più pubblica sul blog dei subnormali appena ho qualche media lo faccio io- Immersione da terra a Calafuria.... Dopo una ...