martedì, maggio 29, 2007

Neanche lo tsu-nami miete tante vittime!

Finalmente questa sera tutti d’accordo;c’è anche il Barbiero, il Baronetto, Spydy, rientro alla grande di Enrico”Tech”e forse ci sarà anche il Gavriol. Mi sembra impossibile, dopo tanto tempo di nuovo tutti insieme,un bel gruppone affiatato e con tanta voglia di divertirsi. Ecco che il telefono squilla,sul display leggo “Barbiero”: dai sei pronto?Non gli do neppure il tempo di parlare ,su via,via che il mare aspetta.Ehm,no,no sai,non ce la faccio ho il lavoro arretrato …..,meno uno!
Suona ancora,stavolta è un messaggio,”mi son dimenticato che stasera ho una visita dal dottore”.Spydy. ……,meno due!
Ciao Mauro,allora? Tutto ok? Mmm,no, non mi sento bene,sto male.Stasera la salto.
Beh,fortuna che almeno il “tech”regge.Qui sembra un bollettino di guerra;in ogni caso io e lui decidiamo di andare a Framura a fare il pinnacolo sotto la stazione della ferrovia.

La visibilità sembra buona e la temperatura dell’acqua è 19°c .
Qui è stata rimossa la scogliera frangiflutti prospicente la spiaggia,ora di quel passaggio tra gli scogli non resta più nulla, si è subito sopra il grosso tubo che si dirige verso il mare aperto.

Approntata la bussola dopo il controllo di rito scendiamo sul fondo .Una tracina è proprio sotto di noi ,poi , lungo la nostra rotta, ci troviamo di fronte ad un giovane grongo che serpeggia sul fondo attorno agli scogli .Una gran quantità di pesce ci sta attorno
Anche un “galletto” che Enrico data la somiglianza confonde con un grongo,poi nel pellegrinare ,una murena in caccia si blocca alla vista dei nostri fari.Enrico dopo alcuni tentativi,convince un polpo ad uscire dalla tana e a farselo salire lungo il braccio,nei suoi movimenti sembra che accarezzi un gatto.Come al solito i rossi apogon ,gli anemoni ed i cerianti riempiono di vita le nostre fotografie,ma vedere tutto ciò con i propri occhi è tutt’altra cosa,non si può fotografare una parete intera totalmente ricoperta dal giallo delle margherite di mare e negli stessi momenti osservarne i dettagli e gli altri organismi che occupano gli stessi spazi e che ne fanno sfondo per i propri colori.
Nell’insieme ci sono anche alcune flabelline
e alcuni piccoli cordoni colorati mi fanno pensare a minuscole uova pronte per nuove generazioni,ma adesso non c’è più tempo,bisogna fare ritorno,e ormai giunti alla tappa di sicurezza passiamo questi minuti in compagnia di una seppia che abbandoniamo solo al momento di risalire,ma non prima di osservare diversi gamberi nascosti all’interno di un pezzo di tubazione dismessa.
Siamo contenti di questa immersione,peccato per gli assenti e perché nella settimana prossima ci sarà burrasca e dovremo aspettare ancora un po’ prima di immergerci.
Dai Enrico,pizza o spaghetti?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Alla prossima spaghetti.........
Bellissima immersione ,speriamo che il tempo si rimetta al bello,non vedo l'ora di rifarla .
Non me ne'vogliano, chi e' contrario
nel toccare gli animali marini,ma giuro e bastato che gli facessi un paio di carezze ed e' uscito dalla tana per farsi proprio lisciare.
Alla prossima Vitto' ci sentiamo poi.
Ciao a tutti

Ale (ì Luce) ha detto...

Caro Enrico, ti fai troppi problemi ...pensa a coloro che gli animali marini, non si limita a toccarli ma l'infila nella tasca del GAV!!! ;-)

L'ISOLA-CALAFURIA.....SUBNORMALE PER SEMPRE!!!

Visto che nessuno più pubblica sul blog dei subnormali appena ho qualche media lo faccio io- Immersione da terra a Calafuria.... Dopo una ...