Notturna a Calafuria

Partecipanti : Archimede - Barbiero - e Spidy

Notturna a Calafuria

Partecipanti : Archimede - Barbiero - e Spidy

"Il mare si sta muovendo e qui soffia un vento cane"; perentorio

Federico Mercoledì mattina mi chiama al cellulare e chiede un parere sul

da farsi;"le previsioni non sono male" replico io ,però sono incerte

,vediamo stasera e poi ci risentiamo.

Il caso ha voluto poi che il maroso non aumentasse così da poter

effettuare l'immersione , sotto al ponte anziché al Boccale come

programmato per timore appunto del peggioramento delle condizioni

marine. Una volta messa la testa sott'acqua restiamo sorpresi dalla

visibilità che è veramente buona come non avremmo pensato ,quindi dopo

esserci allontanati dalla scogliera scendiamo dirigendoci lungo la

parete destra generata dal vecchio alveo fluviale che degrada dolcemente

fino alla profondità di circa 27mt .In questa zona troviamo molte piante

e alghe e numerosi sono gli anfratti e le tane dove possono trovare

rifugio pesci e polpi .Si trova anche qualche flabellina ma tanti sono

i crinoidi (gigli di mare) che attaccati a qualche gorgonia formano delle

"palle"incrociandosi in numerosi esemplari.

Superata questa profondità il fondale diventa fangoso tingendo tutto di

un nocciola-biancastro mentre la parete devia sulla destra assumendo un

livore pallido ,quasi irreale da paesaggio lunare.

Per un attimo tutto sembra gelido e privo di vita ,ma alzando lo sguardo

sulla parete ci appare con un contrasto netto e marcato una vasta

colonia rigogliosa di corallo rosso con i polipi vivi ed aperti

che con

il loro colore acceso ci fanno restare in contemplazione per i pochi

minuti che abbiamo a disposizione.

Siamo a 32mt di profondità e il nitrox 37 che sto utilizzando non mi

permette di scendere ancora .Alex utilizza EANX 2 ed è vicino alla Po2

massima,mentre Federico utilizzando EANX 1 sta facendo i conti con la

deco da smaltire .Nelle bombole abbiamo ancora una pressione di 120bar

,le ultime foto poi ci alziamo di quota e cominciamo il rientro . Una

aragosta,alcune salpe e qualche polpo ci accompagnano lungo il ritorno

fino a pochi metri dall'uscita dove il maroso si fa sentire bene e ci

culla con il suo dondolio.

Adesso il compito più importante spetta al Fede :solo lui conosce dove

portarci a cena.

Alla prossima da tutto il Team!