domenica, febbraio 25, 2007

Venerdì 23 febbraio 2007 (Tour completo della madonnina )

Partecipanti: Alex , Vittorio ,Mauro.
Assente giustificato: Federico.Ingiustificati tutti gli altri,danzatori e ballerini compresi!!!!


Già nel pomeriggio Mauro,ventilava l’idea di andare a fare il pinnacolo di Framura mentre Alex, in alternativa, pensava al giro completo della madonnina , ovvero scendere in acqua nella scogliera aldilà del porticciolo (lato sud/est) girare attorno al faraglione su cui è posta la statua della Madonna fino ad incontrare il canale di accesso del porticciolo stesso,dunque risalire in superficie.
Essendo solo in 3 più o meno autosufficienti ,avvallo l’idea di Alex che mi fa ritenere di andare incontro a qualche maggior difficoltà, ma anche di ottenere maggiori soddisfazioni .


In effetti scendere tra gli scogli con le attrezzature montate non è facile, ma, la nostra preparazione atletica è tale che come stambecchi saltiamo leggeri gli ostacoli (n.d.r: di Alex P. si legga “arrampicata libera” o “pareti rocciose” edizioni “baronetti sotto l’ombrellone”).
La valvola di scarico della muta di Mauro al momento di scendere in acqua va in pezzi e si teme l’allagamento ,invece riesce ancora alla meno peggio a fare tenuta e ci permette di continuare.

Ci sono tante cavità,alcune notevoli,ma non accessibili,la parete è verticale e grande, poi forma un canyon quindi termina con una franata di scogli tra la poseidonia .La visibilità è discreta,nella media del periodo ,ma molto lontano da ciò che vorremmo .

Incontriamo tante margherite di mare ,ancora una magnosa e dei batti-batti, alex invece insegue una murena poi un grongo.


Le pareti nascondono una varietà incredibile di vita; madrepore gialle,


nudibranchi,seppie ,polpi e piccoli crostacei catturano costantemente la nostra attenzione,ma non so quanto manca ancora al punto di rientro e i nostri manometri stanno scendendo sotto ai 100 bar.

Mauro adesso sta alcuni metri sopra di me per consumare meno aria, mentre io accelero il passo e mi fermo soltanto per osservare cose particolari anche perché le torce principali non dureranno a lungo: sono 45 min.che siamo sotto la superficie.

Fotografo ancora uno spirografo ,peccato che si sia chiuso subito dopo e non lo abbiano visto anche gli altri , cambio torcia ,passo a quella di back-up che mi assiste ancora.Ormai siamo vicini alla meta abbiamo 50 bar in bombola e possiamo osservare in tranquillità l’ultima parete prima di seguire il canale d’ingresso del porto dove eseguiremo la sosta di sicurezza.

Mauro è il primo a risalire mentre Alex dietro di me ha fatto un giro un po’ più lungo ma ha una scorta d’aria maggiore e non mi preoccupa quindi risalgo anch’io; in un minuto risale anche Alex . Il computer indica un tempo di fondo di 64’ e i manometri dai 10 ai 50 bar.

Mauro ed io siamo soddisfatti , alex un po’ meno; gli lasceremo decidere il menù per rifarsi .
La prossima pianificazione prevede bombola da 15 Litri per avere una autonomia di 80 minuti, necessaria per fare il giro in tutta tranquillità.

Spaghetti aglio olio e peperoncino vi attizzano?

2 commenti:

Ale (ì Luce) ha detto...

Mauro ...quando hai riparato la stagna, potresti trovare un momento per cambiare il logo del blog, in tema carnevalesco!!!
...grazie!!!

PS: ti è arrivata mia e-mail con alcune notizie!?

Anonimo ha detto...

Le vostre immersioni sono sempre fantastiche,mi diverto tantissimo anche a leggere delle vostre disavventure,ma in fondo vi invidio,penso che Mauro sia molto sfortunato capitano sempre a lui !
Anche il Barbiero non è da meno!!
Invece Vittorio è sempre perfetto,un Faro... sù cui fare sempre affidamento,se mai sarò un sub voglio essere come VITTORIO

L'ISOLA-CALAFURIA.....SUBNORMALE PER SEMPRE!!!

Visto che nessuno più pubblica sul blog dei subnormali appena ho qualche media lo faccio io- Immersione da terra a Calafuria.... Dopo una ...