venerdì, luglio 28, 2006

Notturna al castello del Boccale - 21 Luglio 2006

Partecipanti: Mauro, Vittorio (Fotografo, ma le foto non ci sono) e Vittorio (Fotografo)
Immersione: 64 minuti, max prof: 32 metri, Temp: 22C°


Una telefonata all’ultimo momento al Diving "Il tritone", nella caletta sotto il castello del boccale ed io e Vittorio si parte per Calafuria. Federico sarà già là ad aspettarci.
Al Tritone questa sera ci sarà parecchia gente, una decina di persone (almeno) solo a mangiare e 7/8 subacquei, tra cui noi tre.
Alle otto siamo già arrivati ed una serata stupenda sembra annunciarsi, un sole rosso fuoco inzia a tramontare davanti a noi. Il mare invece promette meno bene, fastidiose onde si infrangono sugli scogli, ma nulla di preoccupante.
Il tempo di vestirci e siamo in acqua, si lascia la strobo sulla boa davanti alla caletta e si pinneggia velocemente fino al punto di immersione, appena prima della cigliata (direzione 240° fino a che i due ponti siano perfettamente visibili).
Io mi prendo la briga di guidare l’immersione, in quando profondo ed esperto conoscitore dei fondali di Calafuria.

Non sò se lo sapete ma ho scritto parecchi libri sull’argomento, qui ne cito solo alcuni: "Mille ed una cigliata", "Le misteriose ancore di Calafuria", "Non solo corallo a Calafuria", "Manuale di navigazione subacquea notturna a Calafuria", "Oltre la cigliata", ....


Insomma per farla breve ci si immerge, sotto di noi ci sono circa otto metri di profondità.

Io e Federico siamo subito in fondo, mentre Vittorio ritarda. Non ne ho capito il perché, però mi sembra che non abbia la pesata giusta, da quando è passato alla muta umida, vuole fare lo sborone a scendere con soli due o tre chili e lascia i pesi, quà e là come pollicino.
La visibilità non è eccezionale, ma buona direi una decina di metri almeno. Si arriva velocemente alla cigliata e si scende a circa 15 metri. Lo scenario è sempre affascinante, in notturna i numerosi anfratti creano interessanti ripari e noi siamo sempre tentati dal visitarli tutti. Però come spesso accade qui a Calafuria sono sempre vuoti. Andiamo verso le grottine ed in lontananza vediamo altri subacquei che ci stanno precedendo nello stesso percorso. Si arriva anche noi e velocemente si scende oltre i trenta metri. Il corallo vivo è la costante speciale di tutte queste immersioni. Non mancano aragoste e gamberetti che riempiono gli anfratti più profondi.




Siamo in notturna ed a circa cinque minuti dal limite della curva per sicurezza comincio a risalire lentamente, riprendendo la direzione del ritorno. Questa voltà però, il viaggio risulta più movimentato della volta precedente. Vengono avvistati molti polpi, una murena in tana e vari grossi scorfani e per finire una bella seppia.




Si inizia a sentire lo sbattere delle onde ed io sono convinto di essere ormai vicino alla costa. Cerco la luce della strobo, ma nulla. Decido quindi di risalire per vedere la posizione, risalendo però vengo investito da una miriade di meduse, che mi infastidicono molto. Devo fare un vero e proprio slalom per evitarle.
Il punto di uscita è abbastanza sballato, devo rileggermi qualcuno dei miei libri, mi sà che me li sono dimenticati, eh..eh…


Il mare si è alzato molto e le onde si infrangono quasi impetuosamente, dopo poco risalgono anche Vittorio e Federico e ci si riappresta a rientrare. Le onde alte ci consigliano di reimmegersi per riuscire proprio nella piscinetta della caletta.
Però "stranamente" Vittorio non riesce a scendere a causa della sua pesata e si rientra a pelo d’acqua.
Si esce e ci si cambia velocemente, attendendo che i subacquei dell’altro gruppo terminino l’immersione. Dopo alcuni minuti anche loro escono e sono visibilmente stravolti dalle onde trovate a fine immersione.
Si cena in allegria a base di vino bianco, crostini e pasta al sugo di pesce.
La foto di gruppo la pubblicherò quando Vittorio si deciderà a spedirmela.


Ciao a tutti.

1 commento:

Ale (ì Luce) ha detto...

Mauro... la prossima volta, se mi avverti, ti dò il telefono di Riccardo che ha scritto il triplo dei tuoi libri su Calafuria!!
ah...ah...ah!!

L'ISOLA-CALAFURIA.....SUBNORMALE PER SEMPRE!!!

Visto che nessuno più pubblica sul blog dei subnormali appena ho qualche media lo faccio io- Immersione da terra a Calafuria.... Dopo una ...