martedì, luglio 11, 2006

PARLIAMO DI FOTOGRAFIA …….


Rubrica di Fotografia Subacquea (e non) a cura di Vittorio (Archimede).


Non è e non vuole essere un corso di fotografia per sub , ma una riflessione sul sistema uomo-ambiente-mezzi tale da permetterci un miglior avvicinamento a questa specialità. Confido nella partecipazione dei lettori per fornire opinioni e spirito critico, perché è così , con i quesiti ,le osservazioni che ogni uomo ha da sempre cercato nuove risposte.
I numeri indicano che la fotografia subacquea è in netta espansione ,con l’avvento del digitale infatti , la fotografia negli ultimi anni , ha avuto una diffusione di tipo esponenziale , la soluzione delle scafandrature per le fotocamere infatti ha permesso cioè anche a chi possedeva una qualsiasi digitale di portarla con sé sott’acqua con una modica spesa aggiuntiva , impensabile prima con i sistemi a pellicola espressamente dedicati (tipo nikonos).Ciò che è accaduto , però, è stato anche un impoverimento culturale della tecnica di ripresa ; col digitale scattiamo innumerevoli fotogrammi che vediamo direttamente sul display in tempo reale e aggiustiamo di conseguenza l’esposizione e/o l’inquadratura. Una volta scaricate le immagini sul PC di casa, le ritagliamo, schiariamo, rivediamo i contrasti e le zone d’ombra e se non basta a renderle accettabili le camuffiamo con effetti “creativi” , si dice così, con l’effetto spot o bianco e nero oppure seppiato, come fossero foto dell’altro secolo, tanto diverse dall’originale che alla fine dovremmo chiederci cos’è e di chi è quell’immagine sotto i nostri occhi.
Foto-Grafia significa scrivere con la luce e come diceva una vecchia reclame “fotografia :una finestra sulla tua fantasia” . Chi conosce il sistema a pellicola, sa quanto sia importante l’inquadratura, la sensibilità della pellicola in uso e di che tipo sia, b/n dia colore hanno caratteristiche totalmente differenti , anche tra pellicole della stessa categoria, e rispondono in modo completamente diverso ai chiaroscuri, inoltre, non si possono cambiare , salvo casi particolari, durante una ripresa e , i risultati non si possono vedere finquando le foto non sono uscite dal laboratorio di fiducia dove si coglie l’occasione per discuterne e ottenere preziosi consigli dal fotografo professionista in modo da formare piano piano ,pezzo dopo pezzo il nostro corredo, parallelamente al nostro background .
Questa prima parte del discorso termina qui, invitandovi a commentare, in modo da addentrarmi e indirizzarmi nei prossimi argomenti .

Vittorio (Archimede)

6 commenti:

Ale (ì Luce) ha detto...

caro archimede, ma la fotomodella è compresa nel corso!! ...mi iscrivo subito!!

Mauro (Baronetto) ha detto...

Finalmente Vittorio ti sei deciso. Illuminaci con la tua scienza, ma senza esagerare (tipo con la super torcia).
Il problema dell'impoverimento culturale causato dallo sviluppo tecnologico è un problema generale ed importante che non riguarda solo la fotografia. Tra cinquanta anni potremo andare a passare un week end su Marte, ma senza lo strumento opportuno (che sarà giustamente indispensabile, come ora il videofonino) non saremo neanche in condizione di andare a cagare.

Mauro (Baronetto) ha detto...

Penso che se invece di murene e polpi, sott'acqua ci fossero creature come quella della foto, la subacquea non sarebbe uno sport di nicchia.

Vittorio (Archimede) ha detto...

Vedo che la modella ha attirato l'attenzione,chissà l'argomento trattato!

Alex (Barbiero) ha detto...

Sono Daccordo con te Mauro che la subacquea non sarebbe sport di nicchia ma di MINCHIA

In quanto a te vitto, hai pienamente ragione, ma il mondo si evolve......e chi si aggiorna bene chi non si aggiorna guarda gli altri, e nessuno lò giudicherà sara lui stesso a giudicarsi e decidere se andare con il pendolino o con il treno a vapore, tutti e due portano a Framura mà con una comodità differente

Bo sarà il colpo in testa che ho preso mà mi sà che ho scritto delle cose serie hi hi hi

Mauro (Baronetto) ha detto...

Vittorio, io inizierei a parlare dell'attrezzatura necessaria, tipo:
1 compagno subacqueo che ti illumina perfettamente il soggetto,
un secondo compagno subacqueo che ti trova e ti indica il soggetto (che altrimenti non vedresti) ed infine un terzo che di fa il fotoritocco finale.
In pratica tu hai non hai fatto nulla. eh... eh..

L'ISOLA-CALAFURIA.....SUBNORMALE PER SEMPRE!!!

Visto che nessuno più pubblica sul blog dei subnormali appena ho qualche media lo faccio io- Immersione da terra a Calafuria.... Dopo una ...