sabato, settembre 02, 2006

Altruismo, Autocontrollo, Fiducia, Aggregazione.

La subacquea moderna è indubbiamente più semplice e sicura da affrontare rispetto ad un po’ d’anni fa quando s’immergevano con poche conoscenze in materia, senza GAV, senza computer e senza l’ausilio delle miscele, magari in solitario, ma niente toglie che fare il sub oggi è meno affascinante di allora.
I fondali sono forse meno ricchi di una volta, ma sicuramente più rispettati, infatti, non si caccia più, non si raccoglie corallo e si è capito che depredando i relitti non serve a niente che ritrovarsi con pezzi di ferro rugginoso o cocci di terracotta per la casa, meglio allora, orientarsi nella fotografia per collezionare molteplici scatti di diversa natura: piante, pesci e forme di vita più o meno piccole, a volte particolari e dai colori vivaci.

Devo dire che ho trovato nella subacquea, oltre al fatto di poter esplorare l’affascinante sesto continente tridimensionale, un modo di pensare e di comportamento che non conoscevo a fondo, ovvero il forte senso d’altruismo e d’autocontrollo, ma anche la possibilità d’unione, cioè di fare gruppo e di fiducia reciproca verso il compagno d’immersione.

Altruismo perché si aiuta sempre un compagno in difficoltà e non si rimane indifferenti quando subentra un problema, grande o piccolo che sia, al subacqueo che hai accanto, anche fosse occasionale e non uno del tuo gruppo, ne prima di entrare in acqua, tanto meno in immersione.

Autocontrollo perché, le didattiche lo insegnano, prima regola fondamentale dell’attività subacquea “fermati, pensa, poi agisci” non avere dunque reazioni impulsive, che è sicuramente il modo più usato, ma meno corretto della nostra vita quotidiana, ma anche far capire al compagno che non è solo in caso di bisogno, altruismo …appunto!

Fiducia perché in caso d’estremo bisogno, se ci sentissimo in un certo modo abbandonati a noi stessi, o non protetti da qualcun altro, sarebbe più difficile gestire il problema e avere autocontrollo, …appunto!!

Aggregazione perché un’altre regola importante è “non andare mai sott’acqua soli” e quindi almeno in due, meglio in gruppo magari ben affiatato, ma non fondamentale, poiché in immersione bisogna essere sempre compagni di squadra, fidarsi …appunto!!

Senza accorgermene ho cominciato a maturare nella mia vita questi aspetti, bene amalgamati fra loro, che trovo utili anche per benefici interpersonali, oltre che rendere maggiormente rilassanti i minuti che passo sott’acqua, senza negarmi il gusto di appagare gli occhi da quello che mi circonda, pur mantenendo alto il livello d’attenzione per me e per gli altri. Del resto è il minimo per essere ripagati del sacrificio fisico e mentale che richiede l’attività di sub.

Naturalmente tutto quanto espresso nel testo è il mio modo di vedere e intendere la subacquea, sicuramente discutibile per alcuni, ma credo condiviso da molto altri, ed è quello che in questi soli due anni ho imparato da i miei amici istruttori e anche dai compagni d’immersione, oltre alle riviste subacquee e i vari siti internet dedicati.

Un po’ di biografia

Ho smesso di fare ciclismo agonistico amatoriale, dove si lotta il tutto per tutto pur di arrivare davanti all’altro a costo di spintonarsi nel fosso, o di sperare che quello più forte di noi, possa forare un tubolare o che gli salti la catena prima di scollinare la dura salita che hai affrontato a denti stretti con i morsi dei crampi alle gambe, a costo di non mollare il gruppo, negare il cambio al compagno di fuga per fregarlo allo sprint, o dire di aver finito l’acqua nella borraccia piuttosto che darne un sorso a chi potrebbe staccarti da un momento all’altro.

Adesso continuo a fare delle belle girate in compagnia, affrontando le salite con maggiore lucidità e mi fermo quando vedo un ciclista intento a cambiare la camera d’aria, o se ha rotto un raggio, sperando di avere in cambio lo stesso aiuto, nel caso succeda a me e torno a casa meno stanco e molto più appagato!! …..aggregazione - autocontrollo - altruismo - fiducia.

Ho cominciato con la subacquea, sicuramente tardi e se avessi scoperto il mondo dei sub prima, mi sarei dedicato con ancora maggiore passione a quest’attività, magari cercando di prefissare degli obbiettivi futuri come diventare Divemaster o Istruttore, oppure orientarsi nel campo della Fotografia o Videoripresa, addirittura avrei potuto intraprendere conoscenze dettagliate di Biologia Marina, insomma sono un po’ pentito di avere già più di quaranta anni e dovermi accontentare del mio semplice brevetto per fare delle belle immersioni, anche se in piacevole compagnia, forse questo è il motivo principale che mi porta a dedicare un po’ del mio tempo libero su questo BLOG per scrivere qualche umile articolo, fare alcune vignette spiritose e compilare semplici programmini subacquei che spero chi li usa possa trovarli utili.

Sono e mi sento un SUBnormale …..grazie per avermi accolto nel Blog sperando di dare un valido e utile contributo per tutti i lettori …..veterani e neo-brevettati!!

Ale ì Luce

16 commenti:

Alex (Barbiero) ha detto...

ciao Luce bentornato e buona Domenica
Ps domani provo ad andare sull'equa spero di vederla per postarla poi

Domani sono in trimix se c'è visibilità e tanta roba

Ale (ì Luce) ha detto...

Ciao Alex, buona immersione per domani, un saluto a tutti i blogger e tutti i lettori.

Sono tornato da una settimanina a tutto relax senza azoto!!...e sono pronto e riposato per ripartire alla grande con immersioni e post!!

Anonimo ha detto...

Ciao Luce ben tornato.....
la tua biografia e gli articoli/post che scrivi sul BLOG sono l'inizio di un romanzo???Bentornato vacanziere!!!!

Bacioni

Vivi

Anonimo ha detto...

Gran bell'articolo Ale!!
E' stato molto interessante leggerlo anche per me che non sono un sub ma solo un tuo amico.
Te lo dissi già una volta: hai talento non solo come sub, ma anche come scrittore ed analista di emozioni.
Raffaele.

Vittorio (Archimede) ha detto...

Alla buonora sei rientato,è finita la pacchia èh.
Senti"scrittore e analista di emozioni",perchè nelle tue vignette ci son sempre le beneamate e voluttuose damigelle? Devi provare il nitrox si ha meno narcosi e anche le allucinazioni sono assenti.Purtroppo le coralline mancano!!!
Ciaoooo.

Anonimo ha detto...

Ciao e ben tornato, è un piacere "vederti" scrivere cose assolutamente interessanti e che condivido. Ma mi sganascio dal ridere nel leggere i commenti dei tuoi amici. Siete grandi.
Ciao e a presto.
Claudio

Mauro (Baronetto) ha detto...

Ciao Luce, Ben tornato anche da parte mia.
:)

Ale (ì Luce) ha detto...

Carissima Vivi che piacere rileggerti sul blog, ...si sto cercando un editore per pubblicare il libro dei SUBnormali!!
Prima o poi ti porto sott'acqua bellona!!

Grazie Raffaele per i tuoi complimenti,
...però così si capisce che ti ho pagato 50€ per lasciare un commento!!

Caro Vittorio dopo una settimana sotto l'ombrellone mi sono fatto una cultura su perizzomi e topless
...e ti assicuro che non erano affatto allucinazioni!!!

Ciao Claudio ...il Blog è fatto anche per questo!!
Mi hai scritto che ora tocca a te
...allora buone vacanze e occhio alla narcosi da spiaggia!!!

Ciao Baronetto ...ti sono mancato?!

Anonimo ha detto...

Ehi Luce..... grazie mi piacerebbe molto riuscire a entrare nei subnormali con tutti i requisiti necessari...(bombole pinne tuta ecc.ecc.) ma per adesso posso solo propormi come illustratrice del tuo libro...
Bada bene... ho detto "per ora" perchè il mio motto è "mai dire mai" eheheheh

baci Vivi

Mauro (Baronetto) ha detto...

ìLuce non posso risponderti, se no qualcuno si potrebbe ingelosire..
eh..eh..
:)

Anonimo ha detto...

Grande Luce !!!!!!!!!!Riesci sempre a mettere articoli interessanti.....ma sono altresì interessanti anche le tue vignette...complimenti per come riesci sempre a documentarti e trasmetterlo agli altri attraverso il blog.....ciao ciao

Anonimo ha detto...

Ciao e bentornato Luce......il commento anonimo e mio..saluti da Paolino...

Anonimo ha detto...

ben tornato i luce.
ti voglio dire una cosa sola e non è retorica ;che nella vita solo se si vuole si può tutto,quindi non è mai tardi per fare qualsiasi cosa..Anche vero che alcune volte è importante dare le giuste prerogative ,e spazio alle cose della vita privata.Ognuno di noi ha bisogno di stimoli per andare avanti,ciò è essenziale,quando ci sentiamo soli abbandonati e demotivati basta girarsi intorno e da qualche parte laggiù ritroviamo il giusto spirito e via si riparte.L'importante comunque sia è divertirsi,imperativo assoluto.
Come vedi ogni tanto mi improvviso anch'io poeta filosofo.....
Mai dire mai...(Questa è retorica)

Anonimo ha detto...

VISTO CHE LA SUBACQUEA NON E SOLO ANDARE SOTT'ACQUA MA E ANCHE MOTIVO DI AGGREGAZIONE E DIVERTIMENTO,PERCHE QUALCUNO DI NOI NON ORGANIZZA UNA BELLA MANGIATA, MAGARI DI PESCE, DA QUALCHE PARTE DEL MONDO, PER RIVEDERSI E FARSI DUE RISATE TUTTI INSIEME ?.....

gavriol ha detto...

Ale leggo solamente ora il tuo articolo e lo trovo illuminante per tante persone che pensano la subacquea pericolosa e sport estremo e sono d'accordo con te che la non competitività sia l'elemento fondamentale per la riuscita del gruppo e delle immersioni.Lo spirito deve essere quello di un bambino che si meraviglia di qualsiasi cosa veda,e dell'ospite in casa d'altri.Da vecchio pescatore subacqueo non concordo quando dici che la caccia sub sia un male per il mare,i probblemi sono altri e di varia natura dall'inquinamento alla mancanza di depuratori,alla pesca industriale con metodi non ecocompatibili.Il pescatore sub normalmente è un amante del mare che si alza alle 4 di mattina per essere in mare all'alba e poter pescare quando il pesce è ancora in caccia,per dirla in altre parole "vuol talmente bene ai pesci che li ammazzerebbe"ma sicuramente caccia solo prede di taglia e non avannotti.La subacquea moderna è indubbiamente cambiata ma l'uomo è sempre lo stesso,con le sue sensazioni e con l'attrazione per il sesto continente insieme alle varie sfaccettature che questo vuol dire.Ale un saluto e complimenti per l'articolo a PRESTO.

Ale (ì Luce) ha detto...

Ciao Gavriol
grazie per i complimenti, ho cercato di esprimere la mia passione per questa nuova attività a cui mi sono dedicato.

Per pesca subacquea, intendevo quella che hanno giustamente vietato con le bombole, ...troppo facile andare a stanare un'aragosta a 30mt. respirando!!!

L'ISOLA-CALAFURIA.....SUBNORMALE PER SEMPRE!!!

Visto che nessuno più pubblica sul blog dei subnormali appena ho qualche media lo faccio io- Immersione da terra a Calafuria.... Dopo una ...