venerdì, settembre 15, 2006

LE COMORES: L'arcipelago dei contrasti e delle forti emozioni

“Un lembo d'Africa disperso nell'oceano”

Questo racconto nasce dal desiderio di far conoscere uno dei luoghi piu' affascinanti e completi dell'Oceano Indiano, adatto a chi ricerca forti emozioni entrando in contatto con una cultura in cui la vita quotidiana corre con estrema semplicita' e gli echi dell'africa sono presenti nelle tradizioni e ancora radicati nella gente e lontani dalla contaminazione occidentale.
Il canale del Mozambico, a sud dell'equatore e a ridosso del troprico del capricorno, separa queste isole dal continente africano e dal Madagascar.

Anticamente chiamate “DJAZAIRAL QAMAR”, Isole della Luna, dai navigatori arabi che per primi si spinsero in questi mari lungo la via commerciale delle Indie, le Comores rappresentano oggi quanto di piu' intatto si possa trovare a queste latitudini dell'Oceano Indiano.
“Sorprendente” e' l'aggettivo che per primo mi sento di esprimere parlando di queste isole, caratterizzate da forti contrasti, dove la diversita' del paesaggio di origine vulcanica si mescola ad una varieta' di microclimi dando origine ad una vegetazione unica al mondo, dove la natura mostra la sua forza attraverso il cratere attivo del vulcano Karthala con i suoi 2361 mt, avvolto dalla foresta pluviale che in alcune zone si alterna a piantagioni di spezie ed erbe aromatiche, e dove la religione islamica di fede sunnita si intreccia con il richiamo dell'Africa che ne permea l'animo ed e' presente attraverso la mitologia e la superstizione, trovando le proprie radici nella comunita' del luogo che ancora oggi prima di effettuare una scelta importante si consulta con il capo villaggio e richiede aiuto agli spiriti.

L'ISOLA-CALAFURIA.....SUBNORMALE PER SEMPRE!!!

Visto che nessuno più pubblica sul blog dei subnormali appena ho qualche media lo faccio io- Immersione da terra a Calafuria.... Dopo una ...