giovedì, agosto 03, 2006

L’immersione in Grotta

PREMESSA:
Non sono e tanto meno mi sento un istruttore in grado di insegnare il giusto comportamento da usare in immersione, inoltre non curo direttamente la rubrica “Sicurezza Subacquea” seguita invece in maniera più seria e dettagliata da Mauro (Baronetto), ma mi permetto lo stesso, di dare qualche consiglio ai lettori del blog, naturalmente con allegata la mia solita vignetta comics!! …..Buona lettura…..

Quante volte ci siamo trovati nella condizione di dire a noi stessi o al compagno: ”dai, andiamo lo stesso, non ti preoccupare, mica può succedere qualche problema proprio a noi”!!! La verità è che molto spesso, presi dall’incontenibile voglia di esplorazione, alcuni aspetti della sicurezza vengono tralasciati per i motivi più disparati e nel caso dell'immersione in grotta e necessario essere consapevoli di alcune regole fondamentali.

Prima regola indiscutibile: “mai soli” naturalmente, avere con se la torcia, meglio se abbastanza potente e a fascio di luce largo e naturalmente affrontare un'immersione all'interno di una grotta con persone che la conoscono già, altrimenti fissare saldamente una sagola all'ingresso magari con il rocchetto da portare con se all'interno e poi procedere all'esplorazione.

Meglio sarebbe effettuare prima un corso di specializzazione dove poter approfondire alcuni importanti aspetti di come affrontare l'immersione in grotta con le giuste nozioni di base, o perlomeno rendersi conto di quello che abbiamo intorno e quanto spazio a disposizione di conseguenza, una cosa importantissima, è curare al massimo un assetto neutro e non pinneggiare troppo energicamente per non alzare troppa sospensione e rendere così la visibilità scarsa dopo solo pochi secondi, poi bisogna prestare molta attenzione a non urtare con le attrezzature le pareti di eventuali passaggi stretti, il soffitto con la testa o con la rubinetteria oltre a fare attenzione a non rimanere impigliati con le fruste in qualcosa di sporgente.

Con un pò di attenzione in più quindi, possiamo goderci pienamente questo aspetto della subacquea e poter ammirare i giochi di luce e di riflessi che a volte si creano in questo tipo di immersioni, se poi siamo fortunati, ma anche ottimi osservatori, potremmo scovare all’interno forme di vita diverse e particolari e quando saremo nuovamente fuori ci gusteremo le tante colonne di migliaia di piccolissime bollicine che filtrano dalle rocce e risalgono in superficie come se avessimo aperto una bottiglia gigante di spumante!!


Buone immersioni a tutti i lettori
e naturalmente "MilleBolle"

11 commenti:

Mauro (Baronetto) ha detto...

La grotta è una cosa strana per il subacqueo. Alcuni ne sono irresistibilmente attratti, altri invece inequivocabilemte impauriti.

Solo quando un subacqueo ci si trova davanti, scopre la sua indole. Per ognuno di loro vale in ogni caso l'unica e più che mai generale regola di agire in funzione del proprio livello di abilità ed addestramento.

Io sono uno di quelli che ne subisce il fascino e non lo avrei mai detto prima di diventare subacqueo.

Ale (ì Luce) ha detto...

Per me la tranquillità di entrare in una grotta è subordinata alle dimensioni dei vari passaggi, quando sono angusti mi mette un pò di timore, inoltre ho bisogno di qualcuno avanti che apra la strada.

Vittorio (Archimede) ha detto...

In grotta mi sento relativamente tranquillo , solo una mi mette ansia:LA GROTTA DI FRAMURA.
Non me sono dimenticata Baronetto;
e tu?

Vittorio (Archimede) ha detto...

Ovvio che le dimensioni delle cavità sono da tenere in considerazione,ma l'importante è che non si facciano mai cose forzate,la tranquillità porta sempre a superare con successo tutti i problemi e se restiamo calmi ci accorgiamo che questi sono spesso di facile gestione.

gavriol ha detto...

Sono tornato,proprio per le penetrazioni in grotta !!!!

Alex (Barbiero) ha detto...

Io visto le mie piccole dimensioni di stazza non mi impaurisce affatto la grotta naturalmente sè fatta con criteri di sicurezza tali da poterla esplorare
ciao

Vittorio (Archimede) ha detto...

A proposito di penetrazioni,anfratti e cavità,che fine a fatto Genfry Bogart?
Da sub esperto qual'è in materia,mi aspettavo un suo commento in proposito.

Anonimo ha detto...

Ciao Alel'immersione di per se è entusiasmante,e in grotta credo che lo sia ancora di più,alla scoperta di cose nuove;ma naturalmente oltre ad avere la massima attenzione credo in una regola fondamentale: ESSERE SEMPRE CON COMPAGNI FIDATI....allora tutto si può fare.....ciao da Paolino.....

Ale (ì Luce) ha detto...

è vero quello che dici Paolino ...infatti io e te siamo una coppia perfetta!!...beh non fraintendete...intendevo dire "SUB in COPPIA!!"

Mauro (Baronetto) ha detto...

Vittorio hai riaperto una ferita, la grotta di framura.
Riusciremo mai a vederla?

In ogni caso anche a voi del CisanSub vi è andata male, quando dovevate andarci.

Ci sarà sopra una maledizione....

Anonimo ha detto...

Luce, se per Paolino intendi il Pentassuglia, stai attento a starci in coppia perchè ti può vomitare addosso......ricordi di giannutri....

L'ISOLA-CALAFURIA.....SUBNORMALE PER SEMPRE!!!

Visto che nessuno più pubblica sul blog dei subnormali appena ho qualche media lo faccio io- Immersione da terra a Calafuria.... Dopo una ...